Economia

Usa: tornano tesi i rapporti tra sindacato e Stellantis, sindacato minaccia uno sciopero

Redazione
 
Il sindacato United Auto Workers ha chiesto ai lavoratori della Stellantis di autorizzare uno sciopero, accusando la casa automobilistica franco-italiana di avere violato le promesse contrattuali. In una lettera, inviata alle sezioni statunitensi del sindacato, il presidente della UAW, Shawn Fain, ha scritto: ''Raccomandiamo all'unanimità ai soci che ogni lavoratore UAW presso Stellantis si prepari a combattere e che tutti noi votiamo 'SÌ' per autorizzare uno sciopero''.

Usa: tornano tesi i rapporti tra sindacato e Stellantis, sindacato minaccia uno sciopero

Le lamentele del sindacato riguardano gli impegni di Stellantis in materia di prodotti e investimenti assunti durante le trattative contrattuali dello scorso autunno. "Abbiamo esaminato le gravi violazioni del nostro contratto e i modelli di comportamento illegale da parte di Stellantis. Le prove sono chiare: il CEO Carlos Tavares sta guidando Stellantis su una rotta di emergenza che causerà danni enormi ai nostri membri", ha aggiunto Fain. Da parte sua, Stellantis ha ribadito di avere onorato gli impegni assunti con la UAW in base all'accordo raggiunto nel 2023.
Le attività nordamericane della Stellantis, la società madre della Chrysler, sono in difficoltà e hanno attirato critiche da parte di consumatori e lavoratori, che sostengono che non è stato fatto abbastanza per stimolare la domanda.

I principali punti critici per la UAW ruotano attorno ai ritardi di un investimento multimiliardario pianificato in un nuovo stabilimento e fabbrica di batterie a Belvidere, Illinois, e ai possibili piani di Stellantis di spostare la produzione del SUV Dodge Durango fuori dagli Stati Uniti.
Fain ha dichiarato all'inizio di questo mese che diverse sezioni sindacali locali stavano gettando le basi per gli scioperi. Tavares ha dichiarato di essere concentrato sul miglioramento delle performance di Stellantis negli Stati Uniti e di essere disposto a chiudere i marchi a livello globale se non genereranno profitti.
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