Via libera del Cda di Unipol al nuovo Piano strategico 2025-2027 denominato "Stronger|Faster|Better" e che prevede un dividendo cumulato nel periodo di 2,2 miliardi di euro, in crescita del 72%.
Unipol approva il nuovo Piano strategico 2025-2027 con dividendi cumulati per 2,2 miliardi (+72%)
Gli altri obiettivi prevedono utili consolidati cumulati pari a 3,8 miliardi di euro (+28% rispetto a quanto realizzato nel triennio 2022-2024), con utili del gruppo assicurativo cumulati in forte accelerazione, pari a 3,4 miliardi di euro (+47% rispetto ai risultati del triennio 2022-2024). La raccolta assicurativa complessiva al 2027 è attesa pari a 18 miliardi di euro (+2,4 miliardi di euro rispetto al 2024).
“Con Stronger|Faster|Better - commenta il presidente di Unipol Assicurazioni, Carlo Cimbri (in foto) - presentiamo un piano strategico solidamente ancorato al nostro core business e coerente con le competenze e la qualità che Unipol ha sviluppato in questi anni, con l’ambizione di rispondere concretamente a scenari sempre più complessi e in rapida evoluzione, anticipando i cambiamenti e le trasformazioni tecnologiche, sociali ed economiche dei nostri tempi. Approccio data-driven integrato, potenziamento della distribuzione in ottica omnicanale e ulteriore evoluzione tecnologica saranno i pilastri per rafforzare ulteriormente la competitività del Gruppo e favorire una crescita di utili e dividendi sostenuta da una significativa generazione di capitale organico”.
“Nei prossimi tre anni - aggiunge l'amministratore delegato Matteo Laterza - ci concentreremo nel rafforzare la nostra leadership nel mercato assicurativo italiano, dove intendiamo diventare ancora più forti grazie ai numerosi asset distintivi di cui il Gruppo Unipol dispone e ai rilevanti investimenti che effettueremo in capitale umano e tecnologico. Questo ci permetterà di essere più veloci nel trovare soluzioni volte a soddisfare i bisogni della nostra clientela e nel cogliere le opportunità che ci offrirà il mercato, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le nostre eccellenti performance e di incrementare la remunerazione dei nostri Azionisti”.
A livello industriale, il Gruppo Unipol si pone come obiettivi al 2027 una raccolta nel comparto Danni pari a 10,6 miliardi di euro (crescita annua composta del 4,9%), un Combined Ratio Danni al 92% (-1,6 punti percentuali rispetto al 31 dicembre 2024) e una raccolta nel comparto Vita pari a 7,4 miliardi di euro (crescita annua composta del +4,8%).
Il Piano Stronger|Faster|Better si basa su quattro linee guida strategiche. La prima riguarda l'attuazione di una Stronger Industrial Profitability. Al 2027 sono attesi una Raccolta Premi Auto a 4,9 miliardi di euro e una Combined Ratio Auto pari a circa il 95%. La Raccolta Premi Non Auto attesa a 4,2 miliardi di euro, con una Combined Ratio Non Auto pari a circa il 90%. Una Raccolta Premi Salute a 1,4 miliardi di euro e un Risultato cumulato 2025-2027 dei servizi assicurativi Salute pari a 450 milioni di euro, con un Valore della nuova produzione Vita cumulato 2025-2027 pari a 1 miliardo di euro.
Nel segmento Auto, l’obiettivo è quello di rafforzare la redditività attraverso lo sviluppo di algoritmi di Intelligenza Artificiale e di machine learning volti a migliorare i modelli di retention, conversion e profittabilità, la diffusione di una piattaforma di offerta innovativa e “data-driven” retail e un modello liquidativo più efficace ed industrializzato.
Nel segmento Non Auto, l’obiettivo di redditività sarà perseguito attraverso l’ulteriore sofisticazione dell’ingegneria di prodotto e del pricing dinamico sulla nuova produzione e sui rinnovi, l’offerta per le catastrofi naturali con una gestione disciplinata delle esposizioni e un nuovo modello di liquidazione dei sinistri catastrofali potenziato dall'innovazione dei processi, dalla tecnologia e dall'Intelligenza Artificiale.
Nel segmento Vita e Salute, gli obiettivi di profittabilità verranno perseguiti attraverso il lancio di un nuovo modello di offerta Salute omnicanale e modulare, l’ingegneria di prodotto avanzata per la gestione della frequenza sinistri, l’automazione della liquidazione dei sinistri, l’ampliamento del catalogo prodotti di investimento e risparmio, la gestione del portafoglio Vita con focus sui rinnovi e il rafforzamento della leadership del Gruppo nei Fondi Pensione e nei Fondi Sanitari.
La seconda linea strategica riguarda l'attuazione di un Faster Integrated Offer Model. Il modello di offerta del Gruppo Unipol sarà caratterizzato da un’ulteriore evoluzione in logica integrata; in particolare, è prevista la diffusione di Unica Unipol, piattaforma di offerta innovativa e “data-driven”, con una proposta assicurativa completa e personalizzata che copre molteplici bisogni e con un’esperienza Cliente innovativa. L’offerta Salute sarà integrata in ottica digitale, omnicanale e modulare, abbinata ai servizi sanitari (in primis, tramite SiSalute e i Centri Medici proprietari Santagostino), per cogliere la crescente domanda di servizi sanitari. Nel Motor è prevista una nuova offerta congiunta telematica e telepedaggio che, grazie a un dispositivo unico denominato Smart Move, permetterà di attivare e disattivare i servizi telematico assicurativi e di telepedaggio in base alle scelte del Cliente.
La terza riguarda uno Stronger distribution network. Gli obiettivi sono una Raccolta Premi Danni tramite il canale agenziale pari a 8,3 miliardi di euro, una Raccolta Premi Danni attraverso il canale bancassicurativo pari a 1 miliardo di euro e una Raccolta Premi Vita attraverso il canale bancassicurativo pari a 3,4 miliardi di euro.
Infine la quarta si poggia su una Better Tech & People Skills. Con gli obiettivi al 2027 che fissano il trattenuto medio finanziario Vita pari a 1,1% e un Rendimento Cedole e Dividendi pari a 3,8%.
Su fronte della sostenibilità, il Piano strategico fissa come obiettivi il 40% di incidenza prodotti a valenza sociale e ambientale al 2027, con oltre 600 milioni di euro di capitale allocato (SCR Nat Cat) per la copertura catastrofi naturali delle imprese e circa 16 milioni di prestazioni sanitarie erogate complessivamente nel triennio 2025-2027.