UniCredit ha finalizzato un finanziamento da 87 milioni di euro a favore della Felettino Hospital Service S.p.A., società di scopo costituita per la realizzazione del nuovo Ospedale del Felettino nel comune della Spezia. La società è controllata da Guerrato S.p.A. al 95% e partecipata da Di Carlo S.p.A. per il restante 5%. L’operazione, strutturata come project financing, rappresenta uno dei principali interventi finanziari a supporto delle infrastrutture sanitarie in Liguria.
Sanità, 87 milioni da UniCredit per la costruzione del nuovo Ospedale del Felettino
Il finanziamento è articolato in due linee di credito: una Linea di Credito Senior da 82 milioni di euro con scadenza nel 2035 e una Linea di Credito IVA da 5 milioni di euro in scadenza nel 2028. UniCredit ha assunto il ruolo di Global Coordinator e Bookrunner, Original Mandated Lead Arranger, Finanziatore, Banca Agente e Banca Depositaria, confermando la propria posizione di riferimento nel mercato italiano dei finanziamenti relativi a iniziative di partenariato pubblico-privato nel settore sanitario.
L’operazione rientra nella categoria Social prevista dal Social Framework di UniCredit, sviluppato secondo i principi dell’International Capital Market Association (ICMA) e dell’EU Social Taxonomy. Secondo la banca, il progetto contribuirà al miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari e all’innalzamento della qualità della vita nelle comunità locali. La costruzione del nuovo presidio ospedaliero è destinata ad ampliare l’offerta assistenziale della provincia della Spezia, a ridurre i tempi di attesa per prestazioni ambulatoriali e ricoveri e a rispondere alla crescente domanda di cura legata alla presenza significativa di popolazione over 65. Un ulteriore obiettivo riguarda la riduzione della mobilità sanitaria verso altre regioni, rafforzando il complesso del sistema sanitario ligure. Il nuovo Ospedale del Felettino sorgerà nell’area di Via del Forno 14, a La Spezia, su una superficie sanitaria di oltre 56.000 metri quadrati. Il progetto prevede quattro torri collegate da un asse centrale, con nove piani fuori terra e un livello tecnico interrato, per un totale di 506 posti letto. Sono inoltre previsti 889 posti auto, di cui 23 riservati a persone con disabilità, e 76 posti moto. Il complesso comprenderà anche spazi verdi e percorsi progettati per ridurre le interferenze tra i flussi e favorire l’integrazione paesaggistica e ambientale.
Nel commentare l’intervento, il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, e l’assessore regionale all’Edilizia ospedaliera, Giacomo Raul Giampedrone, hanno dichiarato: “L’intervento finanziario a favore di Felettino Hospital Service S.p.A traguarda una milestone imprescindibile e fondamentale per la realizzazione del nuovo Felettino. L’atto siglato costituisce una garanzia finanziaria molto solida che consente a tutti i soggetti coinvolti di programmare l’esecuzione dei lavori, nel rispetto dei tempi previsti e con tutte le condizioni anche economiche necessarie per completare questa indispensabile infrastruttura ospedaliera della Liguria. Anche in questo caso, come nelle precedenti fasi di ideazione, messa a gara e assegnazione tutto si è svolto nel rispetto di tempi molto stretti: dalla sottoscrizione del contratto di concessione, all’apertura del cantiere nel dicembre 2024 per arrivare oggi al contratto di finanziamento bancario dell’operazione. Siamo molto orgogliosi che UniCredit, protagonista indiscusso del settore finanziario, abbia riconosciuto la fattibilità e la valenza strategica del Nuovo Felettino”.
Anche UniCredit ha commentato l’operazione. Remo Taricani, Deputy Head of Italy della banca (in foto), ha affermato: “Con questo finanziamento UniCredit conferma il proprio impegno a sostegno delle comunità e dei territori in cui opera. Il nuovo Ospedale di Felettino, migliorando l’accesso ai servizi sanitari e rispondendo alle esigenze di un territorio in evoluzione, sarà un punto di riferimento per la Liguria. Siamo orgogliosi di contribuire alla realizzazione di un progetto che rafforza il sistema sanitario locale e genera valore sociale duraturo”. Sul ruolo del gruppo imprenditoriale coinvolto è intervenuto Isaia Di Carlo, Patron del Gruppo Di Carlo, sottolineando che “Il finanziamento a favore del Felettino, assume una connotazione altamente strategica in quanto concorre a realizzare un centro di cura ad alta complessità ed intensità, rispondendo all’esigenza di una sanità regionale sempre più efficiente ed efficace. Come Gruppo Di Carlo e come Guerrato siamo orgogliosi di poter contribuire alla realizzazione di questa grande opera nello spirito e nella logica della partnership pubblico-privato”.
Un ulteriore commento è arrivato da Giancarlo Masciarelli, chief operating officer di Guerrato, che ha definito l’operazione “un ulteriore e fondamentale tassello verso la realizzazione del ‘nuovo Felettino’ ed apre il progetto ad una nuova fase che vedrà consegnata alla Città e alla provincia di La Spezia e a tutta la Regione Liguria, un ospedale performante, efficiente, accogliente e idoneo alla cura e all’umanizzazione dei cittadini”. Masciarelli ha evidenziato “la grande soddisfazione” per l’interesse mostrato da un primario gruppo bancario, considerato come riconoscimento della solidità del progetto e del metodo operativo della società. Ha inoltre rivolto un ringraziamento “a tutto il gruppo di lavoro che ha consentito di raggiungere l’obiettivo del finanziamento nei tempi previsti”, citando gli studi legali GOP, DLA Piper e SDM Partners, gli advisor tecnici e finanziari PwC, Rina Consulting e Marsh, oltre ai team di UniCredit e Guerrato. Ha infine ringraziato la Regione Liguria, la stazione appaltante IRE S.p.A. e il concedente ASL 5 “per aver sempre agito con lealtà nello spirito del partenariato”.