Economia

Accordo tra Shell ed Equinor per sfruttare i giacimenti offshore britannici

Redazione
 
Shell ed Equinor hanno annunciato oggi che uniranno le risorse petrolifere e di gas offshore britanniche per creare insieme una società energetica.
La joint venture, secondo quanto hanno comunicato le due aziende, sarà costituita ad Aberdeen, in Scozia, per sostenere la produzione di combustibili fossili e la sicurezza dell’approvvigionamento energetico nel Regno Unito.

Le aziende hanno in programma di concludere l’affare entro la fine dell’anno prossimo. A quel punto, secondo Shell, la società è destinata a diventare il più grande produttore indipendente del Mare del Nord del Regno Unito.

Si prevede che nel 2025 la società produrrà più di 140.000 barili di petrolio equivalente al giorno.
Le azioni Shell sono scese dello 0,8% intorno alle 8:40 ora di Londra, mentre il prezzo delle azioni della norvegese Equinor è salito dello 0,3%.
La joint venture includerà le partecipazioni azionarie di Equinor in Mariner, Rosebank e Buzzard e le partecipazioni di Shell in Shearwater, Penguins, Gannet, Nelson, Pierce, Jackdaw, Victory, Clair e Schiehallion.
Equinor impiega attualmente circa 300 persone nel Regno Unito, mentre la Shell ha uno staff di circa 1.000 persone impegnate nel settore petrolifero e del gas in tutto il Paese.
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
20/12/2024
Redazione
Unicredit: Orcel rilancia, agire sull'unione bancaria
20/12/2024
Redazione
Iren inaugura a Terranuova Bracciolini il primo impianto italiano per il trattamento delle...
20/12/2024
SIMEST/BF
SIMEST e BF sottoscrivono accordo per la crescita delle aziende di filiera
20/12/2024
Redazione
Casta Diva Group si espande con l'acquisizione di Artificio Italiano