Economia
Gruppo Sella, risultati solidi nei primi nove mesi del 2025, cresce la raccolta e aumentano i clienti
Redazione

Il Gruppo Sella conferma il trend di crescita anche nel terzo trimestre del 2025, registrando risultati positivi su tutti i principali indicatori di redditività e solidità patrimoniale. Il Consiglio di amministrazione della capogruppo Banca Sella Holding ha approvato i conti consolidati al 30 settembre, evidenziando un ulteriore sviluppo dei volumi intermediati e un incremento significativo della base clienti.
Gruppo Sella, risultati solidi nei primi nove mesi del 2025, cresce la raccolta e aumentano i clienti
Nei primi nove mesi dell’anno, l’utile netto consolidato si è attestato a 132,2 milioni di euro, in aumento del 6,5% rispetto a settembre 2024, mentre il ROE annualizzato si è fissato al 10,6%. Il margine d’intermediazione è salito a 843 milioni di euro (+5,6%), sostenuto dalla crescita dei ricavi netti da servizi, pari a 368,3 milioni (+14,3%), che hanno compensato la leggera flessione del margine d’interesse (-0,7%, a 419,2 milioni).
Sul fronte patrimoniale, la raccolta globale ha raggiunto 73,5 miliardi di euro, con una crescita del 16,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del 10,4% rispetto a dicembre 2024. La raccolta netta si è attestata a 5,6 miliardi di euro, mentre gli impieghi hanno toccato quota 12,5 miliardi di euro (+8,9%), con nuove erogazioni per 2,6 miliardi.
La solidità finanziaria del gruppo è confermata da un CET1 ratio al 13,7% e un Total Capital Ratio al 16,7%, livelli ampiamente superiori ai requisiti regolamentari. Il profilo di rischio resta sotto controllo, con un NPL ratio lordo al 2,8%, un NPL netto all’1,3% e una copertura delle sofferenze del 69,2%.
Il gruppo conta ora 1,51 milioni di clienti, in aumento di oltre 120.000 unità in un anno, e un organico complessivo di 6.756 persone (+241 rispetto a settembre 2024). Gli investimenti, escluso il comparto immobiliare, hanno raggiunto 69,4 milioni di euro, confermando la strategia di rafforzamento tecnologico e di sviluppo dei servizi digitali.
Tra le operazioni straordinarie che hanno inciso sui conti 2025 figurano la fusione di Banca Galileo in Banca Patrimoni Sella & C., con un apporto di circa un miliardo di raccolta, e l’acquisizione del 75% della tedesca FinApi GmbH da parte di Fabrick S.p.A., società del gruppo attiva nell’Open Banking. L’operazione ha rafforzato la presenza europea nel settore fintech e generato un contributo positivo al margine di intermediazione. Contestualmente, Fabrick ha ceduto Codd&Date S.r.l. a Links Management and Technology, realizzando una plusvalenza netta di 4,7 milioni di euro.
A livello di singole società, Banca Sella ha registrato un utile netto di 119,4 milioni di euro (-8,4%), con un ROE del 14,3% e una raccolta globale di 42,8 miliardi (+11,8%). Banca Patrimoni Sella & C. ha chiuso i nove mesi con 20,1 milioni di utile netto (+5,6%) e 31,5 miliardi di asset under management (+21,6%), confermando il dinamismo del risparmio gestito.
Anche sul piano della liquidità e della qualità dell’attivo, gli indicatori rimangono su livelli di eccellenza: LCR al 203%, NSFR al 145,6%, Loan-to-deposit ratio al 61,3% e Texas ratio al 20,3%, tutti in miglioramento o stabili rispetto ai valori del 2024.
Il Gruppo Sella continua a distinguersi per la capacità di combinare prudenza gestionale e innovazione. L’impegno nella trasformazione digitale, nell’open finance e nei servizi tecnologici, in gran parte concentrati in Fabrick, rappresenta un pilastro strategico per la crescita sostenibile nel lungo periodo.
Il gruppo guarda al futuro puntando su efficienza, diversificazione dei ricavi e rafforzamento del capitale umano, elementi che confermano la resilienza del modello Sella.