Un fungo velenoso con una struttura insolita, un piranha vegetariano dal curioso segno distintivo e un minuscolo cavalluccio marino che si mimetizza tra le spugne. Questi sono solo alcuni dei protagonisti delle centinaia di nuove specie di animali, piante e funghi che gli scienziati hanno scoperto e descritto nel corso del 2024, espandendo la nostra conoscenza della straordinaria diversità biologica del pianeta.
Scienza: nel 2024 scoperte molte meraviglie nascoste della Natura
Gli scienziati concordano nel dire che sono state identificate solo un decimo di tutte le specie presenti sulla Terra, nel presupposto che, sebbene sia cruciale proteggere le specie minacciate, è altrettanto importante dedicare risorse per identificare quelle sconosciute, che potrebbero rivelarsi fondamentali per il funzionamento degli ecosistemi. Nel 2024, i ricercatori della California Academy of Sciences hanno catalogato 138 nuove specie, tra cui 32 pesci. Una scoperta particolarmente significativa è stata quella del Cylix nkosi, un cavalluccio marino pigmeo trovato nelle acque subtropicali al largo del Sudafrica. Questo piccolo animale, grande quanto una pallina da golf, era stato osservato per la prima volta nel 2021 vicino all'Isola del Nord della Nuova Zelanda.
Le barriere coralline sudafricane sono famose per le condizioni di immersione estremamente difficili, tra meteo avverso e onde turbolente. Sapevamo - ha spiegato Richard Smith, fotografo subacqueo e biologo marino coinvolto nella scoperta - che bastava un'immersione per trovarlo, e così è stato: abbiamo individuato una femmina mimetizzata tra alcune spugne sul fondale sabbioso, a circa un miglio dalla costa”. Il nome scientifico della specie, nkosi, rende omaggio alla parola Zulu per “capo”, richiamando la forma della testa coronata dell'animale e celebrando la provincia sudafricana di KwaZulu-Natal, dove è stato trovato.
C’è poi il Natural History Museum di Londra, che ha contribuito alla descrizione di ben 190 nuove specie, tra cui falene, granchi, serpenti e ratti. Una scoperta particolarmente affascinante riguarda una falena del Madagascar appartenente al genere Hemiceratoides, che si nutre bevendo le lacrime di uccelli addormentati. Un’altra specie di falena, la Carmenta brachyclado, ha avuto una storia inusuale. Originaria della Guyana, è stata inconsapevolmente trasportata in Galles all’interno dello stivale di una fotografa, per poi emergere nella sua abitazione. La scoperta è stata segnalata al museo dalla figlia della fotografa, l’ecologista Daisy Cadet, che ha riconosciuto subito l’insetto come una rarità. Tra le nuove specie c’è anche il Myloplus sauron, un piranha vegetariano del fiume Xingu in Brasile. Un nome che riecheggia uno dei personaggi de ''Il signore degli anelli'', per la forma del corpo a disco del corpo, con una barra verticale ricordano l’Occhio di Sauron.
Gli scienziati, nel corso del 2024, hanno documentato l'esistenza di creature enigmatiche come un mollusco misterioso, uno squalo fantasma , un pesce dalla testa a forma di bolla e un tipo di topo semi-acquatico.
Nel frattempo, sulla terraferma, i Royal Botanic Gardens di Kew, nel Regno Unito, hanno identificato 149 nuove specie di piante e 23 di funghi. Tra queste, il Phellodon castaneoleucus, un fungo scoperto nella brughiera boscosa vicino a Royal Tunbridge Wells, che si distingue per le sue strutture dentate al posto delle branchie tipiche. Il team di Kew ha anche descritto cinque nuove orchidee dall’Indonesia e una palma fantasma del Borneo con foglie bianche nella pagina inferiore.
Ma, dicono gli scienziati, la gioia per le nuove scoperte è sempre più offuscata dalle numerose minacce che le piante devono affrontare come conseguenza diretta dell'attività umana.