I funerali di Francesco hanno rispettato il cerimoniale messo a punto da giorni. In piazza san Pietro erano presenti decine di delegazioni ufficiali, a cominciare da quella degli Stati Uniti, con Donald Trump, che ha in programma, dopo il rito, di incontrare il presidente ucraino Zelensky. Lo Stato italiano era presente con le massime sue autorità: il presidente della Repubblica, Mattarella, il presidente del consiglio, Meloni, e quelli di Senato e Camera, La Russa e Fontana. L'ordine con cui sono state predisposte le postazioni per le singole delegazione ha seguito l'alfabeto francese, come da tradizione della diplomazia.
L'addio a papa Francesco: funerale celebrato tra momenti ufficiali e partecipazione emotiva dei fedeli
La messa è iniziata alle 10, presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, che con i suoi 91 anni, e 68 da sacerdote, è il decano del Collegio cardinalizio. Il rito è concelebrato da cinquemila tra cardinali, vescovi e sacerdoti. La prima lettura è stata tratta dagli Atti degli Apostoli, la seconda dalla Lettera di San Paolo ai Filippesi.
Per il Vangelo, la scelta è caduta sul Gesù e Pietro, destinato a diventare il primo papa.
Rispetto ai funerali dei predecessori (e anche, seppure con quale differenza formare, di quello di Joseph Ratzinger, che era papa emerito) sono state apportate delle modifiche su esplicita richiesta di Jorge Bergoglio, che ha voluto renderli più semplice.
Come disse l’arcivescovo Diego Ravelli, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, il papa argentino voleva che il rito funebre evidenziasse ''ancora di più che le esequie del Romano Pontefice sono quelle di un pastore e discepolo di Cristo e non di un potente di questo mondo”.
Per consentire al maggior numero possibile delle decine di migliaia di fedeli che sin dall'apertura dei varchi (alle 6 di questa mattina) hanno preso posto in piazza san Pietro e nelle vie di accesso, sono stati collocati tre grandi schermi: in piazza Pia, in piazza del Risorgimento e in via della Conciliazione, subito gremite.
A conclusione del rito, il feretro di Papa Francesco è stato portato nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione. Il corteo ha percorso a passo d'uomo i sei chilometri che dividono San Pietro da Santa Maria Maggiore, con una imponente partecipazione di fedeli. Sul sagrato, ad accogliere il corteo sono state alcune decine di persone, espressione dei più fragili: poveri, senzatetto, transessuali, vittime di violenze, detenuti. Presente anche un gruppo espressione della comunità rom.