Intesa Sanpaolo supporta ancora una volta il comparto agroalimentare italiano, annunciando, in occasione del secondo appuntamento del ciclo di incontri Agri-talk, una provvista speciale di 1,5 miliardi di euro di nuovo credito per la filiera lattiero-casearia.
Intesa Sanpaolo sostiene la filiera lattiero-casearia: provvista da 1,5 miliardi
Per spingere una filiera chiave come quella interessata, l'Istituto ha studiato quattro pilastri strategici fondamentali per stimolare gli investimenti nell’ambito di Internazionalizzazione (per rafforzare la presenza delle produzioni lattiero-casearie italiane sui mercati esteri), Crescita dimensionale (percorsi di aggregazione e partnership tra produttori, cooperative e aziende di trasformazione), Innovazione tecnologica ed efficienza energetica (investimenti in nuovi impianti di lavorazione, sistemi di tracciabilità digitale e soluzioni per la riduzione dei consumi idrici ed energetici),Valorizzazione della qualità e della continuità aziendale (garantire la distintività delle produzioni, la certificazione dell’origine e la tutela delle DOP).
Le risorse permetteranno inoltre di agevolare ricambio generazionale e trasmissione di competenze nel settore, un passaggio chiave per mantenere il legame col territorio e la fiducia dei consumatori.
Al tavolo tra le aziende della filiera che hanno portato il proprio contributo Guglielmo Gennaro Auricchio, Export Manager e Head of Sustainability di Gennaro Auricchio S.p.A, Ambrogio Invernizzi, Presidente Inalpi S.p.A. e Giovanni Petrucci, Founder Fratelli di Petrucci Srl.
Massimiliano Cattozzi, Responsabile Direzione Agribusiness della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo (in foto), ha dichiarato: “La filiera lattiero-casearia, tra le più rappresentative del made in Italy, necessita di attenzione su come gestione del rischio e innovazione sostenibile siano leve di sviluppo da far evolvere ulteriormente per mantenere il prestigio che le produzioni italiane godono nel mondo. Con il nuovo intervento da 1,5 miliardi di euro per questa filiera, agiamo per rafforzare le imprese producendo benefici concreti in termini di qualità anche per i consumatori, in linea con le progettualità della Direzione Agribusiness che in questi anni ha erogato oltre 12,4 miliardi di euro di finanziamenti per le PMI dell’agroalimentare”.