Nel quarto trimestre del 2024, il costo medio di un trilocale in Italia equivale a 4,6 annualità di stipendio familiare, se interamente destinato all’acquisto dell’immobile. È quanto emerge dall’analisi dell’Ufficio Studi di Idealista, portale immobiliare leader nello sviluppo tecnologico, che ha valutato il rapporto tra reddito netto medio per nucleo familiare e prezzo al metro quadro.
Immobiliare: servono quasi 5 anni di stipendio per comprare casa
Venezia si conferma la città meno accessibile con 9,3 annualità di stipendio necessarie per acquistare casa, pari a 111 mensilità, con un prezzo medio di 4.569 euro/m². Seguono Bolzano con 8,8 annualità e Milano con 8,3 annualità. Firenze e Napoli rientrano tra le città più costose per le famiglie: Firenze registra un prezzo medio di 4.234 euro/m² contro i 2.736 euro/m² di Napoli, ma i redditi medi superiori nel capoluogo toscano (42.361 euro annui contro 29.843 euro di Napoli) fanno sì che servano 7,6 annualità a Firenze e 8 a Napoli per acquistare casa. Tra le altre città più costose: Verbania (7,5 annualità), Roma (6,7), Trento (6,5), Massa Carrara (6,4) e Bologna (6,2).
L’acquisto di un’abitazione nelle principali città italiane richiede in media 5,9 annualità. Milano è la grande città meno accessibile con un prezzo medio di 5.037 euro/m², mentre Genova è la più economica con sole 2,9 annualità necessarie, grazie alla significativa perdita di valore immobiliare registrata dal 2012. Torino e Palermo richiedono entrambe 3,9 annualità. Biella è la città più accessibile con solo 1,5 annualità (18 mensilità), seguita da Caltanissetta, Ragusa e Alessandria con 2,2 annualità. Le province meno accessibili sono Bolzano-Bozen con 9,3 anni di stipendi necessari per l’acquisto di un immobile, seguita da Savona (8,6 anni), Imperia e Rimini (8,4 anni).
I dati emersi dall’indagine riflettono un mercato immobiliare esclusivo, con offerta limitata soprattutto nelle località turistiche. Napoli (7 anni), Venezia (6,4 anni), Trento (6,4 anni) e Verona (6,4 anni) si posizionano tra le province più costose, seguite da Milano (6,2 anni) e Firenze (6,3 anni), che risultano comunque relativamente più accessibili rispetto ai redditi medi. Biella si conferma la provincia più accessibile con 1,3 annualità, seguita da Alessandria (1,9), quindi Terni, Isernia e Vercelli (2,2).
Lo studio di idealista si basa sui dati del prezzo medio al metro quadro degli immobili usati rilevati a dicembre 2023, mentre i dati sulle retribuzioni annuali lorde provengono dalla banca dati ISTAT, considerando il reddito netto medio per nucleo familiare del 2021 e supponendo che l’intero reddito venga destinato all’acquisto di un trilocale.