Il Consiglio di Amministrazione di Gibus, brand italiano del settore outdoor design di alta gamma quotato su Euronext Growth Milan, ha approvato i ricavi gestionali consolidati al 31 dicembre 2024. L’esercizio si è chiuso con ricavi pari a 84,6 milioni di euro, segnando una diminuzione del 7,4% rispetto ai 91,4 milioni di euro registrati nel 2023.
Gibus: Ricavi consolidati 2024 in calo del 7,4% a 84,6 milioni di euro
Alessio Bellin, Amministratore Delegato di Gibus, ha dichiarato: “Il 2024 si chiude con risultati incoraggianti, con ricavi leggermente superiori rispetto alle nostre stime iniziali. Questo traguardo dimostra che, anche in un contesto di mercato complesso e sfidante, è possibile cogliere segnali positivi che alimentano fiducia e slancio verso il futuro. Di rilievo il risultato conseguito sul mercato italiano: il 2024 si configura come primo anno “pulito” dagli effetti di Sconto in Fattura e Superbonus e chiude con ricavi del 67% superiori rispetto al 2019, esercizio immediatamente antecedente al trend di crescita innescato dal Covid e dagli incentivi. Il confronto fra questi 2 esercizi è essenziale per poter cogliere il percorso di crescita esclusivamente organica che rappresenta una solida base di partenza per un trend di sviluppo sostenibile e duraturo”.
I ricavi esteri hanno raggiunto i 38,2 milioni di euro, pari al 45% del totale, con un calo del 5,4% rispetto ai 40,3 milioni di euro dell'anno precedente. In tale ambito, il Gruppo Leiner ha contribuito con 23,0 milioni di euro. Sul mercato italiano, la rete Gibus Atelier ha generato ricavi per 46,4 milioni di euro, in diminuzione del 9,1% rispetto ai 51,0 milioni di euro del 2023.
Nel dettaglio, i ricavi relativi al segmento Lusso High End sono stati pari a 33,9 milioni di euro, sostanzialmente stabili rispetto ai 34,3 milioni di euro dell’anno precedente. All’interno di questo segmento, la linea Lusso High Tech ha registrato ricavi per 23,5 milioni di euro (23,1 milioni nel 2023), mentre la linea Sostenibilità ha totalizzato 10,4 milioni di euro (11,2 milioni nel 2023).
La Linea Design ha registrato ricavi pari a 43,2 milioni di euro, con una flessione del 13,7% rispetto ai 50,1 milioni del 2023. I ricavi incrementali del Gruppo Leiner ammontano a 23,0 milioni di euro, di cui 4,2 milioni attribuiti alla controllata Schirmherrschaft Vertriebs, che si rivolge direttamente ai clienti finali nel settore della ristorazione e dell’industria alberghiera.
“Sul fronte internazionale, i mercati hanno mostrato una flessione dei volumi più contenuta rispetto all’Italia, ma risentono ancora di condizioni economiche sfavorevoli in alcuni Paesi chiave, come Germania e Paesi Bassi. Nonostante queste sfide, il gruppo ha portato avanti un lavoro intenso e strategico per rafforzare la propria presenza internazionale, con risultati promettenti. La fiera R+T di Stoccarda nel febbraio 2024 ha attivato un ampio network di nuovi rivenditori, e ulteriori stimoli provengono da iniziative come i Red Workshop dedicati ai partner di Germania, Paesi Bassi e Belgio che si stanno tenendo presso la nostra sede italiana in questi mesi a cavallo tra fine 2024 e inizio 2025, e dalla partecipazione alla fiera Zonwering Expo di Houten (NL) prevista per febbraio 2025. Questi sforzi rappresentano il preludio a un 2025 che ci aspettiamo possa segnare una svolta importante, soprattutto sui mercati internazionali. Siamo pronti a cogliere le opportunità per riavviare con determinazione il nostro processo di crescita e continuare a perseguire le ambiziose prospettive che ci guidano”, conclude Bellin.