Il Consiglio di Amministrazione di Generali, riunitosi sotto la presidenza di Andrea Sironi, ha approvato e presenterà oggi alla comunità finanziaria il nuovo piano strategico triennale "Lifetime Partner 27: Driving Excellence", con obiettivi ambiziosi di sviluppo e una crescita a doppia cifra delle cedole per gli azionisti. Previsto un buy back più consistente, a supporto di una strategia orientata all'eccellenza operativa e alla creazione di valore. Confermata l'intesa con Natixis, definita come "un'opportunità unica e trasformativa" per accelerare il percorso strategico del business.
Generali, nuovo piano al 2027: 7 miliardi di dividendi per gli azionisti
Sul futuro del management in vista della prossima assemblea, il CEO Philippe Donnet (nella foto) ha dichiarato: "Questo è un piano molto convincente, siamo molto fiduciosi su quello che succederà. Ci sentiamo pienamente preparati anche perché siamo molto ben allenati, dato che abbiamo realizzato con successo anche i piani precedenti". Nessun commento su Mps-Mediobanca e possibili riflessi su Generali: "Siamo qui per commentare il piano che è stato approvato dal board".
Gli obiettivi finanziari del piano prevedono un aumento dell'utile per azione tra l'8% e il 10%, con una generazione di cassa di 11 miliardi, supportata da circa 14 miliardi di rimesse dalle controllate (contro gli 11,5 miliardi del periodo 2022-2024). La generazione normalizzata di capitale supererà i 14 miliardi entro il 2027, rispetto ai 13 miliardi precedenti. Il dividendo per azione crescerà a un ritmo superiore al 10%, portando le cedole complessive a 7 miliardi (+30% rispetto alle linee guida precedenti). Previsti oltre 3 miliardi per riacquisti azionari e altre allocazioni di capitale, inclusi piani di M&A. Generali si impegna al buy back di almeno 1,5 miliardi entro il 2027, con un primo step da 500 milioni nel 2025. "Il gruppo valuterà le opportunità di M&A con un approccio rigoroso e disciplinato, confrontando ogni potenziale operazione con i piani di riacquisto di azioni proprie. L’allocazione interna di capitale a supporto della crescita del business e di iniziative strategiche è attesa tra 0,5 e 0,7 miliardi", ha affermato Donnet, ribadendo che la priorità resta "l'esecuzione del nuovo piano" e "l'integrazione nell'asset management". Gli altri target chiave includono un incremento dei premi lordi Danni superiore al 6% CAGR (2024-2027), un undiscounted combined ratio al 94,5% nel 2027 e una raccolta netta Vita tra 25 e 30 miliardi, con un New Business Margin al 6%.
Il piano presenta un focus sull'eccellenza nella relazione con i clienti, nelle competenze core e nel modello operativo, puntando su risorse umane, Intelligenza Artificiale, dati e sostenibilità. "Generali supporterà l’ulteriore sviluppo delle sue persone migliorando le competenze tecniche per guidare innovazione ed efficienza, arricchendo al contempo la solida rete di distribuzione guidata dagli agenti con strumenti di IA e dati. Il gruppo prosegue nel suo impegno nella sostenibilità, con nuovi target ambientali e obiettivi di investimento", ha sottolineato la società.
Philippe Donnet ha evidenziato: "Generali ha raggiunto e superato con successo gli obiettivi finanziari del nostro piano ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’ pur in un complesso contesto globale. Intendiamo ora accelerare il perseguimento dell’eccellenza per guidare ulteriore crescita degli utili e della generazione di cassa. Grazie al nostro piano ‘Lifetime Partner 27: Driving Excellence’ miglioreremo ulteriormente l’eccellenza nelle relazioni con i clienti, nel nostro modello operativo e nelle nostre competenze chiave. Investiremo in IA, nuove tecnologie e formazione per cogliere le opportunità derivanti dai trend emergenti e dall'evoluzione del mercato. La combinazione della nostra leadership nel settore Danni e Vita con la nostra piattaforma globale di Asset Management, che potrebbe essere trasformata dalla nostra proposta di partnership con BPCE, rappresenta un potente fattore distintivo che può creare significativo valore", ribadendo che "Generali oggi è più forte che mai e continuerà a creare valore per tutti gli stakeholder".