Attualità

Ferragni rinviata a giudizio per il caso pandoro e per le uova di Pasqua, i suoi avvocati: “è innocente”

Redazione
 

Mentre tutti si precipitano ad annunciare chi fosse da sempre il vero amore di Fedez, tanto per chiarire quanto l’epopea dei Ferragnez sia stata praticamente tutta una farsa volta a monetizzare (che sorpresa…) arriva un’altra mazzata per l’ex beniamina dem, rinviata a giudizio per truffa aggravata nell’ambito del caso pandoro Pink Christmas e per le uova di Pasqua.

Ferragni rinviata a giudizio per il caso pandoro e per le uova di Pasqua, i suoi avvocati: “è innocente”

Il decreto di citazione diretta è stato notificato il 29 gennaio agli avvocati Giuseppe Iannaccone e Marcello Bana. Immediata la replica dei legali: «Non ha commesso alcun reato», hanno sottolineato ribadendo «Restiamo fermamente convinti che questa vicenda non abbia alcuna rilevanza penale e che ogni profilo controverso sia già stato affrontato e risolto avanti l'Agcm. L’interlocuzione con i pm non ha avuto l’esito auspicato e la Procura ha preferito demandare al Giudice del dibattimento ogni decisione nonostante sia evidente l’assenza di condotte costituenti reato e la mancanza delle condizioni di procedibilità. L’innocenza della nostra assistita verrà certamente acclarata in giudizio che affronteremo serenamente».

Anche Chiara Ferragni, dal canto suo, ha detto al Corriere: «Credevo sinceramente che non fosse necessario celebrare un processo per dimostrare di non aver mai truffato nessuno. Dovrò purtroppo convivere ancora del tempo con questa accusa, che ritengo profondamente ingiusta, ma sono pronta a lottare con ancora maggiore determinazione per far emergere la mia assoluta innocenza».
La procura di Milano ha disposto la citazione diretta anche per l’ex manager di Ferragni, Fabio Damato, che dopo il pandorogate e il licenziamento, ha fondato Brave, azienda di consulenza per moda e spettacolo. A giudizio il 23 settembre anche Alessandra Balocco, assistita dagli avvocati Alessandro Pistocchini e Alessandra Bono e il rappresentante di Dolci Preziosi, Francesco Cannillo: l’accusa è di truffa aggravata.

Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
30/01/2025
Redazione
Scoperte dallo spazio: tra minacce e origini della vita
30/01/2025
Redazione
Elisabetta Belloni vola a Bruxelles, sarà la consigliera diplomatica di von der Leyen
30/01/2025
Redazione
Truffa all'Inps: la Cassazione respinge l'istanza di Santanchè, il processo si farà a Mila...
29/01/2025
di Demetrio Rodinò
Sinner dice no al Quirinale: grande in campo, fuori un po' meno