Nel mese di maggio 2025, il fatturato dell’industria italiana registra una significativa crescita congiunturale del +2,6%, confermando un trend positivo che coinvolge sia il mercato interno (+2,4%) sia quello estero (+2,8%). Lo rileva l’ISTAT, che segnala anche un aumento tendenziale del +0,4% rispetto a maggio 2024, a parità di giorni lavorativi.
Fatturato industria in crescita a maggio 2025: +2,6% su base mensile, trainano energia e beni strumentali
L’analisi per raggruppamenti principali di industrie mostra un aumento generalizzato:
- Energia: +7,0%
- Beni strumentali: +3,2%
- Beni intermedi: +2,2%
- Beni di consumo: +1,5%
In particolare, l’energia traina la crescita mensile, mentre i beni strumentali continuano a rappresentare un solido pilastro del sistema industriale italiano.
Su base annua, a maggio 2025, l’indice complessivo del fatturato cresce dello 0,4%:
+0,6% sul mercato interno
+0,2% sul mercato estero
I settori con le migliori performance tendenziali sono:
- Fabbricazione di mezzi di trasporto: +17,2%
- Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria: +13,6%
Segnano invece le flessioni più marcate:
- Industria del legno, carta e stampa: -9,1%
- Industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori: -8,4%
Questi dati confermano un andamento a doppia velocità, con comparti altamente specializzati in espansione e altri più tradizionali in difficoltà.
Il dato di maggio consolida un trimestre positivo per l’industria italiana. Nel complesso del secondo trimestre 2025, il fatturato industriale mostra un incremento congiunturale dell’1,2% rispetto ai tre mesi precedenti, segnalando una ripresa progressiva dopo la lieve contrazione registrata tra fine 2024 e inizio 2025.