Nel primo semestre 2025 Nexi registra risultati solidi che confermano la capacità del gruppo di guidare la trasformazione digitale nei pagamenti in Europa. I ricavi consolidati raggiungono 1.715,5 milioni di euro, in crescita del 3,4% su base annua, mentre l’EBITDA sale del 5,2% a 869,2 milioni, con un miglioramento del margine di 88 punti base, arrivando al 51%. Il semestre è segnato anche da una forte generazione di cassa e da un ritorno record per gli azionisti.
Nexi accelera nel primo semestre 2025, utili in crescita e ritorno record per gli azionisti
A spingere i conti è stata soprattutto l’area Merchant Solutions, che rappresenta il 57% del fatturato, con ricavi pari a 979,5 milioni (+3,9%). Nel semestre sono state gestite quasi 9,9 miliardi di transazioni per un controvalore di 408,6 miliardi. Positivo anche il contributo di Issuing Solutions (+2,9%) e Digital Banking Solutions (+1,6%).
Particolarmente brillante la generazione di cassa: l’excess cash generation ha toccato quota 407 milioni nel semestre, +6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Grazie a questa performance, Nexi ha potuto distribuire circa 600 milioni di euro agli azionisti nel 2025, incluso il primo dividendo della sua storia (300 milioni a maggio), portando il totale del ritorno di capitale a 1,1 miliardi nel biennio 2024-2025.
Il CEO Paolo Bertoluzzo (in foto) ha sottolineato la resilienza del modello di business, l’efficace controllo dei costi e la continua espansione nei mercati chiave, con particolare focus sull’Italia, dove la rete commerciale diretta ha visto un forte incremento. Ha inoltre evidenziato il rafforzamento delle partnership con le banche italiane e l’ottenimento del rating Investment Grade, confermando l’impegno per una crescita sostenibile nel lungo periodo.
Dal punto di vista finanziario, Nexi ha ridotto i capex del 8,7% a 179 milioni, migliorando l’efficienza degli investimenti. La posizione finanziaria netta gestionale si attesta a 5,1 miliardi di euro, con un rapporto PFN/EBITDA di 2,7x, che scende a 2,2x escludendo il ritorno di capitale. Il gruppo ha inoltre emesso un bond da 750 milioni con scadenza a sei anni nell’ambito del programma EMTN, rafforzando il profilo finanziario e coprendo le principali scadenze di debito fino al 2027.
La guidance per il 2025 è stata confermata: crescita dei ricavi “low-to-mid single digit”, espansione dell’EBITDA margin di almeno 50 punti base e una excess cash generation di almeno 800 milioni.