Economia

L'evasione fiscale torna oltre 100 miliardi. Il peso del sommerso sul PIL e i nuovi dati MEF

di Redazione
 
L'evasione fiscale torna oltre 100 miliardi. Il peso del sommerso sul PIL e i nuovi dati MEF
L'Italia si trova di fronte a un allarmante "ritorno al passato" economico. I dati più recenti contenuti nell'ultima relazione sull'economia non osservata e sull'evasione fiscale e contributiva del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), relativi al 2022, segnalano che l'evasione fiscale e contributiva è tornata a superare la fatidica soglia psicologica dei 100 miliardi di euro, attestandosi tra 98,1 e 102,5 miliardi complessivi.

Un incremento di circa 3,5 miliardi rispetto al 2021 che chiude definitivamente la parentesi pandemica, la quale aveva temporaneamente compresso alcune attività in nero. L'economia sommersa nel suo complesso (il valore aggiunto generato) ha raggiunto i 182,6 miliardi di euro, recuperando i livelli precedenti la crisi sanitaria e mantenendo la sua incidenza sul PIL stabile al 9,1%.

Analizzando il "gap" nel dettaglio, emerge che la maggior parte delle mancate entrate è di natura tributaria (89,7-90,9 miliardi), mentre l'evasione contributiva si attesta tra 8,4 e 11,6 miliardi.

L'aumento dell'evasione è guidato da settori cruciali

Irpef da impresa e lavoro autonomo. E' una delle voci in maggiore crescita, a conferma che la sotto-dichiarazione (fenomeno in aumento, che oggi rappresenta il 55,6% del sommerso) è diventata la modalità prediletta per eludere il Fisco.

Locazioni in nero. Dopo il calo registrato durante il lockdown, l'evasione sugli affitti rialza la testa, salendo a 875 milioni di euro dai 625 milioni del 2021. Un segnale che il settore immobiliare, pur con l'introduzione della cedolare secca, continua a presentare forti aree grigie.

In controtendenza, invece, l'efficacia delle misure di contrasto in un settore specifico: gli evasori del canone Rai scendono a 1,56 milioni. L'introduzione del "canone in bolletta" nel 2016 si conferma un successo operativo, avendo abbattuto drasticamente il numero di evasori rispetto agli oltre 7 milioni pre-riforma.

La Relazione MEF conferma che l'economia non osservata è un fenomeno strutturale e profondamente sbilanciato dal punto di vista geografico. L'incidenza del sommerso sul valore aggiunto raggiunge il suo apice nel Mezzogiorno (16,5%), quasi il doppio della media nazionale. La regione con la propensione più alta è la Calabria (19,1%), seguita dalla Campania.

Tuttavia, il rapporto evidenzia una distinzione cruciale tra propensione ed impatto sul totale nazionale. Lazio e Lombardia, nonostante abbiano una propensione all'evasione inferiore alla media (o in linea con essa), il loro peso economico le rende contributrici significative al totale nazionale del sommerso in termini assoluti.

Anche il fenomeno del lavoro non regolare è tornato a crescere, sebbene di poco (+0,1% sul 2021), coinvolgendo 2,9 milioni di unità di lavoro a tempo pieno. Il sommerso in questo ambito si concentra in settori ad alta intensità di servizi e manodopera, come gli 'Altri servizi alle persone' (babysitter, parcheggiatori, ecc.), l'agricoltura, il commercio e le costruzioni.

Nonostante il dato assoluto di evasione superi nuovamente i 100 miliardi, è fondamentale notare che nel medio-lungo periodo si registra una riduzione dell'incidenza relativa del tax gap sul gettito potenziale. Questo indica che, pur in presenza di una ripresa dei valori assoluti dovuta alla crescita dell'economia post-pandemia, l'efficacia delle misure di contrasto sta agendo sulla "propensione" all'evasione.

A sostegno di questa tesi, si pone il record storico di incassi dell'Agenzia delle Entrate: nel 2023, la sola attività di recupero ha portato alle casse dello Stato 24,7 miliardi di euro, un risultato in crescita del 22% rispetto all'anno precedente.

La sfida del governo rimane quella di consolidare questa tendenza positiva nella lotta all'illegalità, indirizzando le misure di contrasto soprattutto verso quelle sacche di sotto-dichiarazione e lavoro nero che continuano a sottrarre risorse vitali per il welfare e gli investimenti pubblici.
  • Generali -300x600 - Adesso per il tuo futuro
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Non è solo luce e gas, è l'energia di casa tua.
  • La risposta alla tua salute. Sempre
Notizie dello stesso argomento
L'evasione fiscale torna oltre 100 miliardi. Il peso del sommerso sul PIL e i nuovi dati MEF
08/11/2025
di Redazione
L'evasione fiscale torna oltre 100 miliardi. Il peso del sommerso sul PIL e i nuovi dati M...
Banche italiane, utili in crescita ma credito al palo, il risparmio spinge i profitti, non l’economia reale
08/11/2025
di Redazione
Banche italiane, utili in crescita ma credito al palo, il risparmio spinge i profitti, non...
Svolta storica a Napoli, il sindaco Manfredi: I porti turistici si faranno
08/11/2025
di Redazione
Svolta storica a Napoli, il sindaco Manfredi: "I porti turistici si faranno"
Le banche sono pronte (e solide) ma l'ABI avverte: Il 2026 sarà l'anno della complessità
08/11/2025
di Redazione
Le banche sono pronte (e solide) ma l'ABI avverte: "Il 2026 sarà l'anno della complessità"