Economia
Piazza Affari chiude in rialzo, Campari e Lottomatica guidano la seduta mentre MPS soffre
Redazione

Piazza Affari archivia una giornata positiva, seppur all’insegna della cautela, in una seduta priva del consueto riferimento di Wall Street, chiusa per il Thanksgiving Day. Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dello 0,21%, salendo a 43.220 punti. Stesso incremento per il FTSE Italia All Share, mentre il FTSE Italia Mid Cap ha guadagnato lo 0,1% e il FTSE Italia Star lo 0,54%.
Piazza Affari chiude in rialzo, Campari e Lottomatica guidano la seduta mentre MPS soffre
Nel panorama europeo il clima è rimasto altrettanto prudente: Francoforte ha mostrato un +0,18%, Londra si è fermata a un quasi impercettibile +0,02%, e Parigi ha segnato un +0,04%.
Sul listino principale, i riflettori sono puntati sui titoli del comparto consumer e del gaming. Campari ha guidato la seduta con un +3,16% a 5,816 euro, confermandosi tra le blue chip più dinamiche. Bene anche Lottomatica, salita del 2,89% a 22,1 euro, e Azimut (+2,56%). In progresso anche Ferrari, che ha chiuso con un +1,47%.
Seduta invece complessa per i titoli bancari, condizionati da un clima di incertezza e dalle indiscrezioni di stampa relative alla recente operazione su Mediobanca. Il Monte dei Paschi di Siena è stato il peggior titolo del FTSEMib, con un tonfo del 4,56% a 8,33 euro. Debole anche Mediobanca stessa, scesa del 1,9% a 16,75 euro.
Tra gli energetici, Enel ha registrato un avanzamento moderato (+0,79% a 8,9 euro), sostenuta dal nuovo target price fissato da J.P. Morgan a 9,7 euro e dal giudizio confermato “Overweight”.
Nel comparto Mid Cap la seduta ha visto protagonisti Avio, che ha messo a segno un convincente +4,39% a 24,95 euro, e Ariston Holding (+4,04%). Bene anche Sanlorenzo (+2,02%) e LU-VE Group (+1,71%). In forte difficoltà invece Caltagirone SpA, che ha perso il 5,23% chiudendo a 8,7 euro.
Sotto i riflettori anche MFE-MediaForEurope, che ha comunicato la sottoscrizione di azioni di nuova emissione pari al 32,934% del capitale di Impresa, gruppo portoghese del settore media. Le azioni A del gruppo hanno chiuso in calo dello 0,89% a 3,126 euro, mentre le B hanno perso lo 0,54% a 4,078 euro.
Sul fronte macro-finanziario, lo spread Btp-Bund è rimasto sotto i 75 punti, con il rendimento del decennale italiano stabile intorno al 3,4%. L’euro è risalito a 1,16 dollari, mentre il bitcoin è tornato oltre la soglia dei 91.000 dollari (circa 78.500 euro). Metallo giallo in lieve consolidamento poco sotto i 4.200 dollari.