Economia

Borse: salgono i mercati asiatici, non risentendo della brutta chiusura di Wall Street

Redazione
 
Borse: salgono i mercati asiatici, non risentendo della brutta chiusura di Wall Street

La brutta chiusura di Wall Street non ha condizionato i mercati asiatici, dove spiccano gli indici cinesi, che hanno beneficiato del rinnovato impegno di Pechino per stimolare la ripresa della domanda interna. L'indice di riferimento di Hong Kong, l'Hang Seng, è balzato del 2,5% a 24.038,85, mentre lo Shanghai Composite è balzato dell'1,9% a 3.420,65.

Borse: salgono i mercati asiatici, non risentendo della brutta chiusura di Wall Street

A Tokyo, il Nikkei 225 è cresciuto dello 0,9% a 37.120,07, mentre il Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0,2% a 2.569,43. L'indice S & P/ASX 200 australiano ha guadagnato lo 0,6% a 7.793,50, mentre il SET di Bangkok ha aggiunto lo 0,9%. Il Taiex di Taiwan è salito dello 0,3%.

La giornata di ieri di Wall Street è stata contraddistinta dalle vendite, con l'indice S & P 500 ormai sotto il 10% rispetto al record stabilito il mese scorso, con l'indice di riferimento che ha chiuso a 5.521,52.
Il Dow Jones Industrial Average è sceso dell'1,3% a 40.813,57, mentre il Nasdaq Composite ha registrato una pesante perdita, - 2% a 17.303,01.

Penalizzato l'andamento di alcuni titoli collegati al settore dell'intelligenza artificiale. Palantir Technologies, che offre una piattaforma AI per i clienti, è scesa del 4,8%. Super Micro Computer, che produce server, ha perso l'8%. Nvidia ha oscillato tra guadagni e perdite prima di chiudere con un calo dello 0,1%.

Male anche Tesla di Elon Musk scesa del 3%, dopo che mercoledì aveva recuperato parte del terreno perso. Nel 2025 il titolo della casa ha perso oltre il 40% nel 2025.
Il vincitore di giornata a Wall Street è stato il titolo Intel, che ha guadagnato il 14,6% dopo aver nominato come CEO l'ex membro del consiglio di amministrazione e veterano del settore dei semiconduttori Lip-Bu Tan, che entrerà in carica la prossima settimana.

Sul mercato energetico di questa mattina, il petrolio greggio di riferimento statunitense è aumentato di 46 centesimi, arrivando a 67,01 dollari al barile, mentre il greggio Brent, lo standard internazionale, è aumentato di 44 centesimi, arrivando a 70,32 dollari al barile.

  • villa mafalda 300x600
  • PP evolution boost estivo giugno 2024
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Terna annuncia oltre 23 mld di investimenti in 10 anni per lo sviluppo della rete elettrica
14/03/2025
Redazione
Terna annuncia oltre 23 mld di investimenti in 10 anni per lo sviluppo della rete elettric...
PNRR: ritardi e problemi strutturali, in bilico ultimi 55 miliardi
14/03/2025
Redazione
PNRR: ritardi e problemi strutturali, in bilico ultimi 55 miliardi
Moda: il titolo di Kering perde ancora, ora a -13%
14/03/2025
Redazione
Moda: il titolo di Kering perde ancora, ora a -13%