Dopo il crollo di questa mattina, che ha fatto seguito alle rovinose cadute di quelli asiatici, i mercati europei hanno recuperato, ma solo in parte, restando comunque in terreno negativo.
Borse: i mercati europei, dopo il crollo iniziale, tentano di recuperare
A Parigi, il CAC è sceso del 4,48% poco dopo le 13:00, mentre in Germania il DAX è sceso del 4,41%. Londra, da parte sua, ha registrato un calo del 4,11%. In Italia, l'indice della Borsa di Milano è sceso del 4,94% e quello della Borsa belga BEL 20 del 4,06%.
In Asia i mercati hanno vissuto una giornata drammarica. A Hong Kong, l'indice Hang Seng è crollato di oltre il 13%, registrando la peggiore seduta dal 1997, mentre Taiwan ha perso il 9,7%, un record. Alla Borsa di Tokyo, l'indice Nikkei ha chiuso in calo del 7,82% a 31.136,58 punti, mentre l'indice Kospi ha chiuso in calo del 5,57%.
A Wall Street, i contratti futures sui principali indici suggerivano, a mezzogiorno, un'apertura in ribasso dell'1,74% per il Dow Jones , dell'1,89% per lo Standard & Poor's 500 e del 2,07% per il Nasdaq. In due giorni, Wall Street ha già visto scomparire più di 6.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, secondo il Dow Jones US Total Stock Market Index.