Borse: le ombre sul futuro dell'economia cinese condizionano i mercati asiatici

Redazione

Brutto inizio di settimana per le borse asiatiche che, a detta degli analisti, stanno risentendo dei segnali negativi che arrivano dall'economia cinese, con le vendite al dettaglio che a novembre hanno rallentato, mentre la produzione industriale è rimasta invariata. L'indice Nikkei 225 del Giappone ha subito un calo minimo, lo 0,1% a 39.438,74, mentre l'Hang Seng di Hong Kong ha perso lo 0,8% a 19.821,24.

Borse: le ombre sul futuro dell'economia cinese condizionano i mercati asiatici

Pressoché invariato lo Shanghai Composite è rimasto pressoché invariato a 3.390,91. In territorio negativo anche il Kospi della Corea del Sud, che ha perso lo 0,3% a 2.486,47, sulla scia della complicata situazione politica, dopo che il presidente Yoon Suk Yeol è stato sottoposto a impeachment e ora deve affrontare un interrogatorio. Il Taiex di Taiwan è salito dello 0,1%, mentre il Sensex in India è sceso dello 0,4%. Il SET della Thailandia è sceso dello 0,9%. A Wall Street la chiusura di venerdì è stata disomogenea, guardando all'andamento dei principali indici. L'S & P 500 ha chiuso sostanzialmente invariato (meno 0,1% a 6.051,09); il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,2% a 43.828,06, mentre il Nasdaq Composite è salito dello 0,1% a 19.926,72.

Alcuni titoli tecnologici hanno frenato il mercato. Nvidia è scesa del 2,2%, Meta Platforms è scesa dell'1,7% e Alphabet, la società madre di Google, è scivolata dell'1,1%. In forte calo il titolo di Airbnb, che ha perso il 4,7%, registrando la perdita maggiore nell'indice S & P 500.
Il greggio di riferimento statunitense ha perso 47 centesimi a 70,82 dollari al barile. Il greggio Brent, lo standard internazionale, ha perso 36 centesimi a 74,13 dollari al barile.