Economia
“Websim EGM Watchlist”: quattro nuove PMI nella selezione trimestrale delle più attraenti società EGM firmata Websim Corporate
di Redazione
Websim Corporate – la divisione di Intermonte focalizzata sulle PMI, con specifico focus sul mercato EGM – prosegue nella sua attività di monitoraggio del mercato EGM e presenta la quarta edizione della “EGM Watchlist”, iniziativa nata un anno fa con l’obiettivo di mettere in evidenza su base trimestrale le società più attraenti e competitive tra quelle quotate all’EuroNext Growth Milan, il segmento di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. Un mercato dove performance e prospettive delle singole realtà possono differire in modo significativo tra loro e dove un approccio selettivo risulta fondamentale per la generazione di alpha.
Da qui l’idea alla base della EGM Watchlist: Websim Corporate monitora costantemente tutte le società dell’EGM e le vaglia attraverso l’algoritmo proprietario “ISA”, un modello automatizzato di screening e ranking dotato di oggettività di scoring e in continua evoluzione, che analizza le società secondo metriche diverse e complementari: dalla valutazione fondamentale alla solidità economico-finanziaria-patrimoniale “storica”, dall’attrattività del settore di appartenenza al momentum borsistico, anche attraverso funzioni in grado di intercettare e valutare la revisione delle stime di consensus. Il tutto sotto la guida di un team di analisti esperti diretto da Stefano Corneliani, Head of Websim Corporate, che, con vocazione digitale, ha sviluppato un osservatorio EGM con l’intento di agevolare interazione e dialogo tra investitori, principalmente non istituzionali, e PMI.
Le 15 società incluse nella quarta edizione della Websim EGM Watchlist
La quarta Watchlist, aggiornata a valle della pubblicazione dei risultati semestrali 2024, dei mutati corsi azionari nonché delle più recenti stime di consensus, è composta da 15 società, di cui quattro esordienti (Maps Group, Misitano & Stracuzzi, Health Italia e Next Geosolutions Europe): 5 sono attive nel settore Tech (Nvp, Cyberoo, Circle, Maps Group e Almawave), 4 nel settore Industrials (Altea Green Power, Dba Group, Mare Engineering Group e Next Geosolutions Europe), 4 nel Consumers (Allcore, Ala, Health Italia e Misitano & Stracuzzi) e 2 nel Media (Casta Diva Group e Digitouch). Alla Watchlist di derivazione algoritmica, si aggiungono eVISO, Energy, Spindox, Cofle, Maps Group, Casta Diva Group, Allcore, SG Company, Talea Group, ISCC Fintech, Cube Labs, Tmp Group e High Quality Food, best pick tra le società attivamente coperte da Websim Corporate Research.
Si tratta di titoli accomunati da attese di redditività e ritorni sul capitale investito superiori a quelli di mercato, capacità di generare di importanti free cash flow (stimati in oltre €300 milioni nel triennio 2024-2026), nonché da un limitato ricorso al leverage. Dal punto di vista valutativo, fermo restando lo sconto al quale le società EGM trattano in termini di EV/EBITDA rispetto a titoli a maggior capitalizzazione e liquidità, le PMI incluse nella Watchlist trattano a valutazioni sostanzialmente allineate a quelle del mercato di riferimento, evidenziando, nel solo esercizio fiscale 2025, uno sconto del 10% in termini di P/E.
Con una capitalizzazione complessiva pari a 1,37 miliardi di euro, le società selezionate rappresentano circa il 14% della capitalizzazione totale di EuroNext Growth Milan ed esprimono una capitalizzazione media per singola società sostanzialmente doppia rispetto a quella di mercato (una media di circa 91 milioni contro 47 milioni).
Secondo i dati analizzati, le società incluse nella nuova EGM Watchlist dovrebbero registrare:
un giro d’affari consolidato 2026 pari a 1,5 miliardi di euro, in crescita del 13% medio annuo rispetto ai 982 milioni registrati nel 2023 (+37% a/a), valore sostanzialmente allineato a quanto atteso dal mercato EGM a livello aggregato;
un EBITDA 2026 pari a circa 324 milioni di euro, corrispondente ad un EBITDA margin del 21,9%, in miglioramento di 410 pb rispetto a quanto registrato nel 2023 (17,8%) e superiore di oltre 480 pb alla redditività attesa, a livello aggregato, dal mercato EGM (17,1%);
un RoCE 2026 prossimo al 46%, in significativo miglioramento rispetto al 23,5% registrato nel 2023 e al 42,9% atteso nel corrente esercizio fiscale, valori in ogni caso decisamente superiori a quelli mediamente registrati a livello di mercato (i.e. 12,1% nel 2023, 16,8% nel 2024 e 25,5% atteso nel 2026);
un RoCE già oggi significativamente superiore al costo medio ponderato del capitale e con una proiezione di un ulteriore (e ampio) allargamento dello spread a favore della creazione di valore;
un free cash flow, nel triennio 2024-26, superiore a 300 milioni di euro, più del 20% dell’enterprise value corrente delle società oggetto di indagine.
Stefano Corneliani (nella foto), Head of Websim Corporate, ha commentato: “L’avvio dell’era dei tagli dei tassi da parte delle principali Banche Centrali è stato ben accolto dal mondo delle small caps a livello internazionale, con i principali indici che hanno registrato significativi progressi nel corso del terzo trimestre 2024. Una performance cui l’indice FTSE Italia Growth non è riuscito a dar seguito, con volumi scambiati in significativa contrazione. L’EGM resta un segmento dall’enorme potenziale di sviluppo, ad oggi fortemente penalizzato dal deterioramento del contesto macro e alle prese con una marcata crisi di liquidità, che ci auguriamo possa essere rivitalizzato dall’imminente lancio del Fondo Nazionale Strategico, che mira a creare un ecosistema di investitori a sostegno delle società a piccola e media capitalizzazione in un’ottica di lungo periodo. In questo contesto, la missione di Websim resta quella di aiutare investitori e aziende ad orientarsi in questo segmento di mercato dedicato alle Pmi dinamiche e competitive, alla ricerca di capitali per crescere”.