Esteri

Milioni di americani dicono ''no'' a Trump, al grido di ''No King''

 
Milioni di americani dicono ''no'' a Trump, al grido di ''No King''
Sette milioni di americani (ma si sa che in questi casi le stime sono sempre condizionate dall'ideologia di chi le fa), sono scesi in piazza, in 2.700 località del Paese, per ribadire la loro opposizione alle politiche del presidente Trump che, a loro dire, sta svuotando la Costituzione dei contenuti voluti dai Padri fondatori, per fare del suo ruolo qualcosa a metà tra un re ed un procacciatore d'affari (per sé e la sua famiglia).

 

Una protesta che ha visto insieme giovani ed anziani, bianchi e neri, ispanici e musulmani, accomunati dal timore che questa presidenza e questa Amministrazione stiano resecando i forti legami che il Paese aveva con  la democrazia, quella basata sulla libertà di pensiero e sul rispetto dei diritti di tutti, per andare verso una forma di governo che non accetta compromessi che ne alterino la ''missione'' conservatrice. 

 

Concetti che la deriva muscolare della presidenza stanno lentamente cancellando con una serie di decisioni per mettere fuori gioco chi non è allineato con il ''Trump-pensiero'', quello che, come nelle ultime ore, lo ha spinto a concedere la grazia ad un bandito travestito da deputato, accusato e condannato per truffe e falso - che ha ammesso - e che lui ha rimesso in libertà, incredibilmente, con la motivazione che è un ''buon repubblicano'', peraltro autorizzandolo di fatto a non restituire, alle vittime dei suoi reati, le centinaia di migliaia di dollari rubati.

 

''Mi sembra che Trump stia prendendo il nostro governo, la nostra democrazia, e la stia smantellando pezzo per pezzo, lentamente, ma inesorabilmente, se ci sediamo e non facciamo nulla al riguardo", ha detto Peggy Cole, pensionata, che per festeggiare il suo settantesimo compleanno s'è fatta dieci ore di auto per partecipare alla manifestazione che si è svolta a Washington. 
In tanti, in piazza, a protestare al grido di ''No King'', come dimostrano le immagini che rimandano una Times Square, nel cuore di New York, straripante di persone che hanno chiesto a Trump di fermarsi, di non andare oltre rispetto al tanto che ha già fatto, scatenando una campagne di vendette contro tutti coloro che hanno avuto a che ridire su di lui. Come i vertici dell'FBI e della magistratura inquirente che lo hanno perseguito e incriminato. Ma lui va per la sua strada. Una strada lastricata di distorsioni della Costituzione, alla cui difesa sono rimasti pochi giudici distrettuali che bloccano i suoi tentativi di imporre un regime, che è cosa ben diversa da una democrazia compiuta.

 

Le proteste, in gran parte pacifiche, hanno fatto seguito a un'estate tumultuosa di raid di massa sull'immigrazione che hanno scatenato reazioni contrarie e il dispiegamento di truppe federali nelle città guidate dai democratici, addirittura minacciate di tagli dei fondi federali e di revoca dell'assegnazione delle partite del mondiale di calcio del prossimo anno, sventolando false rilevazioni sulla crescita della criminalità.
I problemi sono arrivati più tardi nel corso della giornata, quando alcuni individui hanno preso di mira i manifestanti: una donna nella Carolina del Sud è stata arrestata per aver brandito un'arma da fuoco mentre guidava vicino a una manifestazione e un uomo in Georgia è stato visto in un video mentre prendeva la bandiera di un manifestante e spingeva a terra un altro manifestante.

 

Mentre l'amministrazione Trump e alcuni funzionari del GOP hanno dipinto le proteste anti-Trump come opera di "violenti radicali di sinistra", l'organizzazione dietro gli eventi "No Kings", l'Indivisible Project, afferma di essere impegnata in "azioni nonviolente" e di aver addestrato decine di migliaia di persone alla sicurezza e alla de-escalation. Ciò è diventato particolarmente importante in mezzo alla crescente violenza politica in tutto il paese, hanno detto alcuni organizzatori.

 

Alcuni manifestanti indossavano il giallo, un simbolo di unità e un riferimento ad altri movimenti di resistenza nonviolenta, secondo gli organizzatori. "Il giallo è un promemoria luminoso e inconfondibile del fatto che milioni di noi sono uniti nella convinzione che l'America appartiene al suo popolo, non ai re", si legge in un volantino sul sito web "No Kings".
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Non è solo luce e gas, è l'energia di casa tua.
  • Villa Mafalda Ottobre Rosa
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Milioni di americani dicono ''no'' a Trump, al grido di ''No King''
19/10/2025
Milioni di americani dicono ''no'' a Trump, al grido di ''No King''
La Francia perde credibilità: S&P declassa il rating del suo credito
19/10/2025
di Redazione
La Francia perde credibilità: S&P declassa il rating del suo credito
Dazi USA su camion e bus stravolgono la filiera nordamericana
18/10/2025
di Redazione
Dazi USA su camion e bus stravolgono la filiera nordamericana
Usa: Trump manda i bombardieri B-52 a lambire lo spazio aereo venezuelano
17/10/2025
Redazione
Usa: Trump manda i bombardieri B-52 a lambire lo spazio aereo venezuelano