In quella che è apparsa come una inusuale prova di forza, quasi una provocazione, tre bombardieri B-52 dell'Air Force degli Stati Uniti - velivoli che possono sganciare armamento atomico - hanno volato a poca distanza dallo spazio aereo del Venezuela, a conferma che Washington fa sul serio nel confronto con il governo di Nicolas Maduro.
Usa: Trump manda i bombardieri B-52 a lambire lo spazio aereo venezuelano
Nell'area, per disposizione del presidente Trump, si trovano circa 10.000 soldati statunitensi, comprese le unità dell'US Navy che hanno affondato, utilizzando dei razzi, delle imbarcazioni sospettate di trasportare droga, uccidendone gli occupanti.
Pochi giorni fa, Trump ha minacciato di attaccare il Venezuela usando truppe di terra, confermano l'indiscrezione del New York Times, secondo il quale il presidente ha anche autorizzato operazioni segrete nel Paese sudamericano, affidando questo compito alla Cia.
Ieri gli Stati Uniti hanno lanciato un ennesimo attacco letale contro una presunta nave della droga nel Mar dei Caraibi. Questa volta, a differenza delle precedenti, secondo Reuters, ci sarebbero dei sopravvissuti,
Queste operazioni sono ritenute necessarie dalla Casa Bianca, ritenendole un efficace argine contro chi fa arrivare droga negli Stati Uniti.
Ieri l'addetto stampa della Casa Bianca, Karoline Leavitt, nel consueto briefing con i corrispondenti accreditati, ha detto che ''il presidente Trump crede che Nicholas Maduro sia un presidente illegittimo, alla guida di un regime illegittimo che è stato intrappolato nella droga".
Ma l'analisi dell'Amministrazione, su come la droga arriva negli Stati Uniti, non sembrano concordare con la Casa Bianca. Pur confermando che Maduro è complice del traffico di droga, gli esperti ritengono che molte delle droghe che entrano negli Stati Uniti passano attraverso il Messico e le rotte marittime nel Pacifico, non nel Mar dei Caraibi, che è noto più per la spedizione di droga in Europa.
Il ministero degli Esteri venezuelano ha denunciato le dichiarazioni di Trump e il rafforzamento militare nella regione, affermando che gli attacchi letali alle imbarcazioni nel Mar dei Caraibi costituiscono una politica di aggressione e minacce contro il Venezuela.
Alla domanda su quale sarà il prossimo passo per la "guerra" della sua Amministrazione ai cartelli della droga e se stanno prendendo in considerazione attacchi sulla terraferma, Trump ha detto che sta esaminando la questione.
"Beh, non voglio dirvelo esattamente, ma stiamo certamente guardando alla terraferma ora perché abbiamo il mare molto ben sotto controllo", ha detto il presidente ai giornalisti.
Nella regione sono schierati otto navi della Marina, jet da combattimento F-35 e droni MQ-9 Reaper.
Il B-52 è un bombardiere pesante a lungo raggio che è stato utilizzato nella guerra convenzionale in luoghi come l'Iraq e la Siria ed è in grado di trasportare armi nucleari.
Ieri un funzionario americano ha confermato che un'unità di aviazione per operazioni speciali ha condotto esercitazioni di addestramento in acque internazionali vicino al Venezuela.