Economia
Confcommercio Milano: un "focus" sull'economia lombarda
Si consolida per le imprese del terziario l’utilizzo dell’intelligenza artificiale: il dato è emerso durante l’incontro organizzato il 29 ottobre scorso da Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza con Banca d’Italia sull’andamento dell’economia lombarda, nella sede di Corso Venezia. All'evento hanno partecipato il segretario generale, Marco Barbieri e il direttore della Sede di Milano della Banca d’Italia, Giorgio Gobbi. Le analisi del Report regionale della Banca d’Italia sono state presentate da Giulia Martina Tanzi e Francesco Bripi della Divisione Analisi e Ricerca Economica Territoriale. La giornata si è poi conclusa con una tavola rotonda moderata da Sergio Luciano, direttore di Economy, con Fabio Costantini (amministratore delegato Randstad Hr Solutions), Roberto Giovannini (partner KPMG, Head on Consumer & Industrial Markets), Fabrizio Milano D'Aragona (amministratore delegato Datrix Group), Andrea Pontiroli (amministratore delegato Santeria SpA), Fabio Primerano (proprietario Primestar Domus Srl).
Un appuntamento - quello tra Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza con Banca d’Italia (Sede di Milano) – che si rinnova dal 2019 e che in questi anni ha toccato i maggiori argomenti d’impatto economico su Milano e la Lombardia: dalla pandemia e alle sue conseguenze anche nelle modalità di lavoro, all’effetto di guerre e crisi internazionali, dai costi dell’energia, al credito alle imprese e all’inflazione.
"I dati della Banca d’Italia – ha sottolineato Carlo Sangalli (nella foto), presidente Confcommercio –confermano la forza dell'economia lombarda ormai superiore ai livelli pre-pandemia. In particolare, il turismo continua a crescere grazie alla attrattività del brand Lombardia e con effetti positivi per gli investimenti esteri e nelle infrastrutture materiali e immateriali. Molto importante soprattutto l’utilizzo, sempre più rilevante nelle imprese dei servizi, dell’intelligenza artificiale che dimostra la capacità di futuro del nostro sistema imprenditoriale".
Secondo i dati del Report, circa un terzo delle imprese di servizi lombarde (30%) effettua investimenti in tecnologie digitali avanzate e oltre il 34% già utilizza l'AI soprattutto per generare contenuti sul web. Questi dati trovano conferma anche nel sondaggio che Confcommercio Milano ha condotto di recente fra le imprese, secondo cui il 62% utilizza o utilizzerà a breve gli strumenti dell’intelligenza artificiale per la propria attività. In particolare l'AI viene usata per la generazione di contenuti web (26%), l’analisi predittiva (10%) e le campagne di email marketing (9%). Anche sugli investimenti c’è la conferma della tendenza: il 40% delle imprese che hanno risposto al sondaggio prevede di destinare il 10% degli investimenti per l’intelligenza artificiale.
Un altro dato emerso molto interessante riguarda le start up innovative: circa un terzo del totale nazionale è infatti localizzato in Lombardia, la maggior parte specializzate nelle tecnologie informatiche e nella ricerca.
Il report della Banca d'Italia per la Lombardia presenta un quadro moderatamente ottimistico: il Pil è cresciuto dell'1,2%, con consumi reali a +0,7%, leggermente sopra il dato nazionale (+0,5%). La produzione industriale è invece calata (-1,2% nei primi sei mesi del 2024), mentre il commercio al dettaglio è rimasto stazionario. Per quanto riguarda il fatturato dei servizi c'è stata una crescita del 2,7%. Il turismo lombardo si è consolidato, con un aumento del 10% nel 2023 e una permanenza media di 2-3 giorni. Nel 2024, Milano ha confermato la sua attrattività, con un aumento medio degli arrivi del 6,5% da gennaio a settembre rispetto al 2023. Negli affitti brevi il tasso di occupazione medio, 78%, è in crescita del 4% rispetto al 2023 come il numero delle notti gestite, oltre 350 mila e 300 (+21,5%). La durata media del soggiorno è di 2 notti.
Sul fronte del mercato sul lavoro il dato è positivo: sale infatti dell'1,2% nel primo semestre di quest’anno. In crescita anche i servizi, calano invece costruzioni e manifattura. La disoccupazione, sempre nel primo semestre 2024, è al 3,9% (minimo storico). Dopo il picco del novembre 2022 (11,2%) l’inflazione in Lombardia è calata: a settembre di quest’anno era allo 0,5% (0,8% Italia). Complessivamente la previsione per il 2024 è di un’inflazione, a livello nazionale, di poco superiore all’1%. Ma nel 2025 dovrebbe leggermente risalire (1,8%). In calo infine il credito alle imprese: - 1,7% ad agosto su base annua (ma nel 2023 il segno negativo era maggiore. – 3,6%).