Economia

Agroalimentare italiano leader in Europa con record di export e innovazione

di Demetrio Rodinò
 
Agroalimentare italiano leader in Europa con record di export e innovazione
Il settore agroalimentare si conferma nel 2024 uno dei pilastri dell’economia italiana, raggiungendo risultati di eccellenza che consolidano il primato del Made in Italy in Europa. Secondo il Rapporto sull’Economia Agroalimentare 2025 di BPER, il valore aggiunto dell’agricoltura ha toccato quota 44,4 miliardi di euro, in crescita del 9% rispetto all’anno precedente, superando Francia e Spagna.

Anche l’industria alimentare ha mostrato segnali di ripresa, con un valore aggiunto pari a 37 miliardi di euro (+3,5%), posizionandosi al terzo posto nell’Unione Europea. La produzione è aumentata in tutte le regioni, con particolare slancio al Sud, ma i poli più rilevanti per concentrazione restano Lombardia, Veneto e Sicilia.

La filiera agroalimentare nel complesso ha generato un fatturato record di 676 miliardi di euro, con esportazioni per 69 miliardi (+7,5%) e un saldo positivo nei prodotti trasformati di 14,2 miliardi. La domanda estera continua a trainare la crescita, mentre le attività secondarie – in particolare agriturismi e agroenergie – registrano un’espansione significativa. L’agricoltura contribuisce oggi per l’11% alla produzione nazionale di energia rinnovabile, con prospettive di raddoppio al 22% entro il 2030.

Non mancano le sfide: dazi internazionali, accesso al credito, ricambio generazionale e sostenibilità restano priorità da affrontare. Solo 52.700 imprese sono guidate da under 35, pari al 7,5% del totale, e il fenomeno dell’Italian sounding minaccia l’autenticità dei prodotti italiani sui mercati esteri.

Il report evidenzia il ruolo strategico dell’agri-tech e della digitalizzazione, con l’agricoltura 4.0 e intelligente in prima linea per aumentare produttività e competitività. Tuttavia, per cogliere appieno queste opportunità sarà necessario rafforzare gli investimenti, anche grazie a strumenti di credito mirati.

Marco Lazzari, Responsabile del Servizio Agri Banking di BPER, ha ribadito l’impegno dell’istituto: “Siamo al fianco delle imprese della filiera, supportando la transizione tecnologica e sostenibile con soluzioni finanziarie dedicate. Sosteniamo digitalizzazione, energie rinnovabili e gestione dei rischi climatici, valorizzando il contributo fondamentale di giovani e donne per il futuro del settore”.
  • villa mafalda 300x600
  • Poste Italiane giugno 2025
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Piazza Affari chiude piatta tra incertezze sui dazi e attesa per i dati USA
11/08/2025
di Luca Andrea
Piazza Affari chiude piatta tra incertezze sui dazi e attesa per i dati USA
Agroalimentare italiano leader in Europa con record di export e innovazione
11/08/2025
di Demetrio Rodinò
Agroalimentare italiano leader in Europa con record di export e innovazione
Inflazione al 1,5% sull’indice FOI: affitti più cari fino a +28€ al mese, Milano la città più colpita
11/08/2025
Redazione
Inflazione al 1,5% sull’indice FOI: affitti più cari fino a +28€ al mese, Milano la città ...
Musk vuole entrare con Tesla nel mercato energetico britannico
11/08/2025
Redazione
Musk vuole entrare con Tesla nel mercato energetico britannico