In primo piano su tutti i media internazionali l'uragano Melissa, che continua la sua marcia devastante attraverso i Caraibi seminando morte e distruzione. Melissa, definito dalla CNN come uno degli uragani atlantici più forti della storia, ha toccato terra a Cuba oggi alle 3:10 ora locale, vicino a Chivirico nella provincia di Santiago de Cuba, con la devastante forza di una tempesta di categoria 3. Con venti sostenuti fino a 185 chilometri orari, Melissa si è abbattuto sull'isola dopo aver lasciato un bilancio di sette vittime tra Giamaica, Haiti e Repubblica Dominicana.
World Media Headlines: Uragano Melissa si abbatte su Cuba con venti a 185 km/h
La meteorologa della CNN Briana Waxman ha descritto le proporzioni straordinarie della tempesta: grande quanto l'intero stato del Texas, con venti da uragano che si estendono per circa 48 chilometri dal centro e venti da tempesta tropicale che raggiungono un raggio di 320 chilometri. A Cuba, il presidente Miguel Díaz-Canel ha annunciato l'evacuazione di oltre 735.000 persone.
La parte orientale dell'isola rischia di ricevere fino a 64 centimetri di pioggia, con mareggiate che potrebbero raggiungere i 3,6 metri sopra i normali livelli di marea. In un gesto di solidarietà, riferisce CNN, la Cina ha inviato pacchi di aiuti umanitari con centinaia di "kit per famiglie", come documentato dall'ambasciatore cinese Hua Xin sui social media. La Giamaica è stata il primo paese a subire l'impatto diretto di Melissa. Il primo ministro Andrew Holness ha dichiarato il paese "zona disastrata", una decisione mirata anche a prevenire speculazioni sui prezzi di beni essenziali. Martedì circa 15.000 giamaicani si trovavano nei rifugi di emergenza, con danni ingenti segnalati nella parrocchia di St. Elizabeth.
Secondo quanto riferito dall'Associated Press, la curiosità ha spinto alcuni adolescenti a sfidare la tempesta nonostante gli avvertimenti delle autorità. "Non ho mai visto una tempesta di categoria 5, quindi non ho potuto fare a meno di immaginare cosa potesse essere", ha raccontato all'AP il quindicenne Gavin Fuller. Oltre mezzo milione di persone sono rimaste senza corrente elettrica, mentre la connettività internet è crollata al 30% dei livelli normali, secondo NetBlocks. Circa 25.000 turisti sono rimasti bloccati in Giamaica.
Il presidente Trump, dall'Air Force One, ha dichiarato che gli Stati Uniti sono pronti ad aiutare: "Sta letteralmente abbattendo tutto ciò che ha davanti". I Miami Heat della NBA, in collaborazione con Carnival Corporation, hanno donato un milione di dollari a Direct Relief per gli sforzi di recupero. Melissa si sta ora dirigendo verso le Bahamas centrali e sudorientali, dove sono stati emessi ordini di evacuazione per sei isole. Successivamente è prevista puntare verso le Bermuda entro giovedì sera, mantenendo la forza di un uragano.
Intanto vacilla l'accordo di cessate il fuoco a Gaza. Almeno 104 palestinesi sono stati uccisi martedì sera in un'ondata di attacchi israeliani nella Striscia, riferisce la BBC citando il ministero della Salute del territorio. Tra le vittime 46 bambini e 20 donne, mentre più di 250 persone sono rimaste ferite. L'esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito "decine di obiettivi terroristici" in risposta a violazioni da parte di Hamas dell'accordo di cessate il fuoco mediato dagli Stati Uniti.
Secondo fonti militari citate da Reuters, l'escalation è seguita alla morte del sergente maggiore Yona Efraim Feldbaum, ucciso durante un attacco a Rafah mentre una squadra di ingegneri smantellava un tunnel sotterraneo. Hamas ha però negato ogni coinvolgimento, affermando di "non avere alcun legame" con la sparatoria e ribadendo il suo impegno per il cessate il fuoco. La crisi si è aggravata dopo che Hamas ha consegnato lunedì una bara che, secondo Israele, conteneva resti non appartenenti all'ostaggio previsto dall'accordo.
Le autorità israeliane hanno diffuso un filmato che mostrerebbe agenti di Hamas mentre "inscenano la falsa messa in scena del ritrovamento" di un corpo. La Croce Rossa Internazionale ha condannato quello che definisce il "falso recupero", spiegando di essere intervenuta "in buona fede" senza essere a conoscenza della messinscena. Il presidente Trump, riferisce NBC, ha minimizzato le preoccupazioni: "Niente metterà a repentaglio" il cessate il fuoco, ha dichiarato. "Gli israeliani hanno reagito e dovrebbero farlo. Hamas deve comportarsi bene". Il conflitto, iniziato il 7 ottobre 2023, ha causato oltre 68.600 morti a Gaza, secondo il ministero della Salute del territorio, di cui più di 200 dall'entrata in vigore del cessate il fuoco.
Infine, urne aperte nei Paesi Bassi per elezioni parlamentari che potrebbero nuovamente vedere il trionfo del Partito della Libertà (PVV) di Geert Wilders. Secondo i sondaggi riportati dal Guardian, il PVV è leggermente in vantaggio con 24-28 seggi previsti nel parlamento di 150 membri, anche se le possibilità che Wilders entri nel prossimo governo sono scarse. Il partito di estrema destra ha visto diminuire la sua popolarità dai 37 seggi del 2023. Tutti i principali partiti hanno escluso di governare con Wilders, che a giugno ha fatto cadere la coalizione uscente per controversie sui suoi piani anti-rifugiati.
Al secondo posto si piazza l'alleanza di centro-sinistra guidata dall'ex commissario europeo Frans Timmermans, con 22-26 seggi previsti. Con il sistema proporzionale olandese, dei 27 partiti in lizza fino a 16 potrebbero entrare in parlamento, confermando l'elevato grado di frammentazione che caratterizza la politica del paese.
Wilders ha dichiarato che "la democrazia sarà morta" se il PVV verrà escluso dal governo, ma esperti sostengono che il primo posto non garantisce l'esecutivo e che qualsiasi coalizione con maggioranza è democratica. Gli analisti, riferisce il Guardian, prevedono che il prossimo governo sarà probabilmente una coalizione di ampia portata guidata dal centro-sinistra o dalla destra moderata. I seggi, aperti in location particolari come il villaggio modello Madurodam e la casa di Anna Frank, chiuderanno alle 21.00, quando è previsto un exit poll affidabile. I colloqui per la formazione della coalizione potrebbero durare mesi.