Donald Trump, oltre ai parametri della politica e dell'economia, sta cambiando anche quelli della libertà di stampa, che gli Stati Uniti proteggono al punto da metterla in cima agli articoli della Costituzione. Nelle scorse settimane, pochi giorni dopo il suo insediamento, Trump ha chiesto che fossero esclusi dal novero dei giornalisti accreditati a seguire alcuni importanti eventi alla Casa Bianca quelli di Ap e Reuters, due delle più importanti e autorevoli a livello mondiale agenzie di stampa.
Dallo Studio Ovale esclusi Ap e Reuters, ma fatto entrare un giornalista della russa Tass
Quindi per loro porte sbarrate, ma non per un redattore dell'agenzia di stampa statale russa Tass al quale è stato concesso di accedere allo Studio Ovale venerdì per seguire l'incontro del Presidente Trump con il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
La Casa Bianca, non appena il caso è scoppiato, ha affermato che il giornalista non era autorizzato a far parte del pool stampa, cosa che non gli ha impedito di entrare laddove Reuters e Ap erano state bloccare.
Sebbene il gruppo di giornalisti presenti nello Studio Ovale fosse stato selezionato con cura, la Casa Bianca ha negato l'accesso al personale della TASS.
"TASS non era sulla lista dei media approvati per il pool di oggi - ha detto un funzionario della Casa Bianca alla CNN - . Non appena lo staff dell'ufficio stampa ha saputo che si trovava nell'Oval, è stato scortato fuori dal portavoce stampa".
Questa gaffe (che qualcuno ha già boccato come "apparente") è arrivata tre giorni dopo che la Casa Bianca ha annunciato che di fatto avrebbe interrotto la collaborazione con la White House Correspondents' Association, rompendo con decenni di precedenti consuetudini.
Karoline Leavitt, la portavoce della Casa Bianca, ha celebrato la mossa dicendo che l'associazione dei corrispondenti alla White House "non dovrebbe più avere il monopolio del privilegio di accesso alla stampa alla Casa Bianca".
Al di là delle spiegazioni, mentre la Casa Bianca assume il controllo dell'elenco del pool di corrispondenti, la presenza del membro dello staff della TASS rappresenta una potenziale falla nella sicurezza da parte della Casa Bianca.
Di recente, a Reuters è stato impedito di seguire la prima riunione del gabinetto di Trump mercoledì. E l'AP, uno dei più grandi organi di informazione al mondo, è stato bandito a tempo indeterminato dall'ufficio ovale e dall'Air Force One due settimane fa a causa dell'uso continuato da parte dell'agenzia di stampa del "Golfo del Messico" oltre al "Golfo d'America". Da allora, l'AP ha citato in giudizio tre funzionari dell'amministrazione Trump per il divieto , sebbene un giudice federale mercoledì non abbia ordinato alla Casa Bianca di ripristinare immediatamente l'accesso dell'agenzia di stampa.