Nella foto: Carlo Demartini, Amministratore Delegato di Banca di Asti, Alessandro Decio, CEO di Banco Desio e Nicola Calabrò, Amministratore Delegato di Sparkasse
Banco Desio, Banca di Asti e Sparkasse – Cassa di Risparmio di Bolzano – sono le prime tre banche italiane ad aver ricevuto l’autorizzazione della Banca d’Italia per l’adozione dell’approccio AIRB (Advanced Internal Rating-Based) previsto da Basilea, basato su modelli interni per la valutazione del rischio di credito.
Tre banche italiane ottengono il via libera all’approccio AIRB grazie a un innovativo progetto condiviso
Il via libera della Vigilanza, arrivato lo scorso 24 giugno 2025, rappresenta una svolta nel sistema bancario nazionale. Per la prima volta, infatti, l’autorizzazione è stata ottenuta attraverso un progetto di validazione “in pool”, che prevede l’utilizzo condiviso di dati e metodologie tra più istituti, con il supporto tecnologico e metodologico di Cedacri (gruppo ION) e il contributo di MBS, società del gruppo Cerved.
Il progetto si distingue per l’approccio collaborativo e per la capacità di generare economie di scala in un contesto regolamentare sempre più complesso, grazie alla condivisione di infrastrutture, investimenti e know-how.
“L’autorizzazione AIRB rappresenta un importante successo per le tre banche coinvolte, che hanno avuto visione e determinazione per intraprendere un percorso tanto complesso quanto innovativo – ha commentato Luca Peyrano, Presidente di Cedacri –. È anche la conferma del ruolo di Cedacri come partner tecnologico in grado di accompagnare i clienti nella trasformazione digitale e regolamentare.”
Un modello replicabile per le banche del territorio
Per Nicola Calabrò, Amministratore Delegato di Sparkasse, si tratta di un traguardo che dimostra come anche le banche di medie dimensioni, se supportate da un partner strategico solido, possano competere ad alto livello: “La validazione dei modelli di rating avanzati era per noi un obiettivo prioritario. Il progetto realizzato con Cedacri e le altre due banche è unico nel panorama italiano e rafforza la nostra competitività.”
Alessandro Decio, CEO di Banco Desio, sottolinea l’importanza dell’iniziativa non solo per il singolo istituto, ma per il sistema: “Questo risultato è il frutto di un lavoro di squadra tra tre banche ambiziose e un partner tecnologico d’eccellenza. Abbiamo innovato il modo di gestire il rischio di credito per supportare con più efficacia famiglie e imprese.”
Infine, Carlo Demartini, Amministratore Delegato di Banca di Asti, evidenzia la valenza strategica dell’iniziativa: “Un traguardo raggiunto con una collaborazione intensa e concreta. Dimostra come l’unione tra banche territoriali e un partner tecnologico di valore possa dare risultati di rilievo nazionale.”