Il 5 maggio 2025 segna la fine di un'era: Microsoft ha ufficialmente dismesso Skype, la celebre piattaforma di comunicazione audio e video lanciata nel 2003. Acquisita da Microsoft nel 2011 per 8,5 miliardi di dollari, Skype aveva rivoluzionato le comunicazioni globali, raggiungendo oltre 300 milioni di utenti mensili al suo apice.
Skype chiude dopo 22 anni: Microsoft annuncia la fine del servizio il 5 maggio 2025
La decisione di chiudere Skype è stata comunicata da Jeff Teper, President Microsoft 365 Collaborative Apps e Platforms, che ha dichiarato: "Ritireremo Skype il 5 maggio 2025 per concentrarci su Teams, il nostro moderno hub di comunicazione e collaborazione". Teper ha aggiunto: "Il modo in cui comunichiamo si è evoluto notevolmente nel corso degli anni; razionalizziamo le nostre offerte in modo da poterci adattare più facilmente alle esigenze dei clienti".
Durante il periodo di transizione, Microsoft ha offerto agli utenti la possibilità di migrare gratuitamente a Teams utilizzando le credenziali di Skype, con la possibilità di trasferire chat, contatti e cronologia delle chiamate. Inoltre, è stata garantita l'interoperabilità tra Skype e Teams, permettendo comunicazioni tra utenti delle due piattaforme fino alla data di chiusura.
Teams, che già conta 320 milioni di utenti, offre molte delle funzionalità presenti in Skype, come chiamate individuali e di gruppo, messaggistica e condivisione di file, oltre a strumenti avanzati come l'organizzazione di riunioni, la gestione dei calendari e la creazione di community gratuite.
Nonostante un temporaneo aumento dell'utilizzo durante la pandemia di COVID-19, Skype non è riuscita a mantenere la sua posizione di leadership nel mercato delle comunicazioni digitali, superata da concorrenti più agili come Zoom, WhatsApp e Google Meet.
Microsoft ha concluso: "Skype è stato parte integrante della definizione delle comunicazioni moderne e del supporto di innumerevoli momenti significativi; siamo entusiasti delle nuove opportunità che Teams offre e ci impegniamo ad aiutarti a rimanere connesso in modi nuovi e significativi"
Con la chiusura di Skype, si chiude un capitolo significativo della storia delle comunicazioni digitali, lasciando spazio a nuove piattaforme che continuano a evolversi per soddisfare le esigenze di un mondo sempre più connesso.