Regno Unito: nel mirino dell'authority britannica gli influencer di servizi finanziari

Redazione

Li chiamano ''finfluencer'', con una sintesi tra finanza e influencer, e sino ad oggi, nel Regno Unito, hanno operato di fatto senza alcun controllo. Questi tempi starebbero per finire perché la Financia Conduct Authority, l'organismo di controllo del Regno Unito, sta parlando con una ventina di loro (che stanno rispondendo volontariamente) con l'obiettivo di reprimere la promozione illegale di prodotti di servizi finanziari
I 20 ''finfluencer'' sono intervistati utilizzando i poteri penali della Financial Conduct Authority. Le sanzioni potenziali includono multe e reclusione fino a due anni.

Regno Unito: nel mirino dell'authority britannica gli influencer di servizi finanziari

In questo caso, la FCA si è concentrata sui ''finfluencer'', ovvero le celebrità che usano la loro piattaforma di social media per promuovere prodotti finanziari, che stanno decantando il trading di valute estere e contratti per differenza, i cosiddetti CFD, che sono un prodotto di investimento ad alto rischio utilizzato per scommettere sul prezzo di un asset, in questo caso il prezzo delle valute estere.
La FCA è inoltre preoccupata per il fatto che i finfluencer promuovano illegalmente anche altri settori, come prestiti e soluzioni di debito, e continua a svolgere ricerche per identificare e adottare misure nei confronti di coloro che promuovono prodotti o servizi finanziari senza le dovute autorizzazioni.

Inoltre, l'organismo di controllo ha emesso 38 avvisi, sulla sua pagina di avvertenze, contro account di social media gestiti da finfluencer che potrebbero contenere promozioni illegali.
Un numero crescente di giovani cade vittima di truffe e i finfluencer potrebbero avere un ruolo, con un forte aumento del loro numero negli ultimi anni. Quasi due terzi (62%) dei 18-29enni seguono influencer sui social media e il 74% di questi ha affermato di fidarsi dei loro consigli. Nove giovani follower su 10 affermano di essere stati incoraggiati a cambiare il loro comportamento finanziario da un influencer, ha affermato l'ente di controllo.

Steve Smart, della FCA, ha detto che ''i finfluencer godono della fiducia delle persone che li seguono, spesso persone giovani e potenzialmente vulnerabili attratte dallo stile di vita che ostentano. I finfluencer devono controllare i prodotti che promuovono per assicurarsi di non infrangere la legge e di non mettere a rischio i mezzi di sostentamento e i risparmi di una vita dei propri follower".