A gennaio, secondo i dati ufficiali resi noti oggi, l’economia del Regno Unito ha registrato una contrazione inaspettata dello 0,1% su base mensile, un calo che, in base alle rilevazioni dell'Ufficio nazionale di statistica britannico, è dovuto principalmente alla contrazione del settore produttivo.
Regno Unito: inaspettata, anche se lieve, contrazione dell'economia britannica
Il dato odierno smentisce le previsioni degli economisti che, invece, si aspettavano una crescita del PIL del Paese dello 0,1%. L’economia del Regno Unito è cresciuta dello 0,1% nel quarto trimestre dello scorso anno, superando le aspettative, come hanno mostrato i dati dell’ONS il mese scorso. È rimasta invariata nel terzo trimestre.
Da allora i dati mensili del PIL hanno registrato andamenti contrastanti, con una contrazione dello 0,1% a ottobre, un’espansione dello 0,1% a novembre e un’espansione mensile dello 0,4% a dicembre, grazie alla crescita dei servizi e della produzione.
A febbraio la Banca d’Inghilterra ha effettuato il primo taglio dei tassi di interesse dell’anno, preannunciando ulteriori tagli, dimezzando le previsioni di crescita del Regno Unito per il 2025 dall′1,5% allo 0,75%.
La banca centrale ha affermato che avrebbe valutato come bilanciare la necessità di stimolare la crescita con il rischio inflazionistico posto dai dazi commerciali del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il Regno Unito non è stato finora preso di mira.