Per il procuratore generale degli Stati Uniti, Pam Bondi, considerata molto vicina al presidente, Donald Trump, "probabilmente" lascerà la Casa Bianca al termine del suo secondo mandato.
Pam Bondi: "Trump ''probabilmente'' lascerà la Casa Bianca alla fine del mandato"
Ma Bondi ha lasciato la porta aperta alla possibilità che Trump, nel 2028, possa pensare ad un altro mandato presidenziale, anche se, ha detto il procuratore generale (che ha le funzioni del ministro della Giustizia italiano), modificare la Costituzione per consentirgli altri quattro anni alla Casa Bianca sarebbe un ''lavoro pesante''.
La Costituzione americana non consente più di due mandati, una prescrizione adottata nel 1951, come ventiduesimo emendamento, per evitare che, come accaduto nel periodo della Seconda Guerra mondiale uno stesso presidente (in quel caso fu Franklin Delano Roosevelt) restasse in caro che più tempo.
La previsione di Bondi arriva dopo che, già all'indomani dell'insediamento alla Casa Bianca dello scorso gennaio, Trump ha fatto balenare la possibilità di un terzo mandato. Ma, davanti alla barriera della Costituzione, qualcuno aveva ipotizzato che il tetto ai due mandati potesse essere superato facendo candidare alla presidenza JD Vance (o chi per lui) che, una volta eletto, avrebbe passato i suoi poteri appunto a Trump. Una ipotesi formalmente perseguibile, ma sulla quale si sono già registrate molto resistenze.