Economia

Osservatorio permanente Confimprese-Jakala, consumi in crescita a ottobre: segnali positivi per il 2024

Redazione
 
Osservatorio permanente Confimprese-Jakala, consumi in crescita a ottobre: segnali positivi per il 2024
Il mese di ottobre 2024 si chiude con dati incoraggianti per i consumi in Italia, come evidenziato dall’Osservatorio permanente Confimprese-Jakala. Il totale mercato registra un incremento del +3,5% a valore, in lieve calo rispetto a settembre (+4,4%, miglior dato dell’anno), ma in controtendenza rispetto alle aspettative dei retailer, che prevedevano una contrazione dopo il risultato positivo del mese precedente.

Il quadro economico stabile, caratterizzato da un'inflazione sotto controllo e una disoccupazione in calo, ha sostenuto la domanda in attesa del tradizionale picco di fine anno, che inizia con il Black Friday e culmina a dicembre. Nonostante un'attenzione maggiore al budget da parte dei consumatori, il clima complessivo si conferma positivo.

Settori merceologici

I principali comparti confermano le tendenze di settembre. Il settore abbigliamento e accessori segna un +6,4%, mantenendo il trend positivo. La ristorazione registra un incremento del +2,5%, mentre il segmento altro retail si attesta a -1,5%, continuando a soffrire una flessione prolungata.
Nel progressivo gennaio-ottobre 2024, il totale mercato cresce dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2023, con dinamiche settoriali comprese in pochi punti percentuali: abbigliamento-accessori (+1,2%), ristorazione (+0,5%) e altro retail (-1,9%).

Canali di vendita

I centri commerciali si distinguono con una crescita del +5,3% a ottobre (+0,8% da inizio anno). Segue il canale di prossimità, con un +4,0% (+0,4% progressivo). Meno brillante il commercio urbano delle high street, che segna un +1,3% a ottobre e un -0,2% nel progressivo annuo.

Performance regionali

La Liguria guida la crescita con un +6,3% a ottobre, seguita da Trentino-Alto Adige (+5,9%), Veneto (+5,7%) e Piemonte (+4,8%). La Lombardia chiude il mese con un +3,5%. Questi risultati mettono in luce una netta divisione tra Nord e Centro-Sud Italia. Le regioni meridionali, con eccezioni come Marche (+5,1%) e Abruzzo (+4,7%), mostrano andamenti deboli o marginalmente positivi, come Toscana (+0,5%) e Basilicata (+0,3%). Friuli Venezia Giulia, Lazio, Valle d’Aosta (-0,5%) e Sardegna (-0,8%) registrano flessioni.
Il divario è attribuibile a un maggiore potere d’acquisto nel Nord e a una maggiore prudenza nelle regioni del Centro-Sud, dove i consumatori potrebbero aver rimandato gli acquisti al Black Friday.

Dinamiche locali

Tra le città di provincia si segnalano le buone performance di Vicenza (+8,6%) e la contrazione di Gorizia (-1,6%).
Mario Maiocchi, direttore del Centro Studi Confimprese, sottolinea che ottobre conferma la crescita di settembre e apre a prospettive positive per la chiusura del 2024, trainata dal Black Friday e dagli acquisti natalizi. Tuttavia, persistono preoccupazioni legate al ridotto potere d’acquisto e a fattori esterni di incertezza.
L’Osservatorio Confimprese-Jakala basa le sue analisi su dati consolidati e anonimizzati dei fatturati delle aziende aderenti, integrati con informazioni territoriali, socio-demografiche e sui flussi di frequentazione. Il bimestre novembre-dicembre sarà cruciale per delineare le dinamiche di consumo per il resto dell’anno e le prospettive per il 2025.
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