Nokia aumenta l'utile operativo del 9% nel terzo trimestre dell'anno

Redazione

Nokia ha reso noto oggi un aumento del 9% dell'utile operativo del terzo trimestre grazie ai tagli ai costi. Tuttavia, le vendite nette trimestrali sono scese dell'8% a 4,33 miliardi di euro , mancando le stime di 4,76 miliardi di euro a causa principalmente delle minori vendite in India. Ciò ha fatto scendere le sue azioni del 3%.
Sia Nokia che Ericsson hanno affermato che il Nord America ha iniziato a mostrare segnali di crescita dopo anni di debolezza, ma la quota di mercato di Nokia nella regione è diminuita dopo aver perso contratti con Verizon e AT&T nel corso degli anni.

Nokia aumenta l'utile operativo del 9% nel terzo trimestre dell'anno

"Abbiamo assistito a un ciclo davvero negativo...Ora quel declino è finito e sta iniziando a riprendersi gradualmente, il che è positivo, ma le telecomunicazioni non saranno mai un mercato in grande crescita", ha affermato il CEO Pekka Lundmark.

"Il Nord America - ha aggiunto - ha iniziato a mostrare segnali piuttosto buoni e abbiamo avuto una forte crescita nel terzo trimestre nell'infrastruttura di rete". Il mercato totale indirizzabile di Nokia nel settore delle telecomunicazioni ammonta a circa 84 miliardi di dollari.
Per cercare una crescita, Nokia ha puntato ai settori dei data center e della difesa, sborsando 2,3 miliardi di dollari per acquistare il produttore statunitense di apparecchiature di rete ottica Infinera a giugno per puntare agli operatori dei data center.

"È da lì che arriverà la crescita, e questa crescita sta già iniziando", ha affermato Lundmark.
Anche la domanda dei clienti indiani, che è diminuita in modo significativo quest'anno, si sta riprendendo dopo che Nokia il mese scorso ha ottenuto un grosso contratto da Vodafone Idea e si prevede che ne otterrà un altro da Bharti Airtel. "L'India tornerà a crescere l'anno prossimo", ha affermato Lundmark.
Gli utili comparabili prima di interessi e imposte sono saliti a 454 milioni di euro, superando i 424 milioni di euro previsti dagli analisti.