Nelle stesso giorno in cui Morgan Stanley ha annunciato che utili e ricavi del secondo trimestre hanno superato le stime degli analisti, grazie ai risultati di trading e investment banking più forti del previsto, il titolo, nelle contrattazioni pre-mercato è sceso sino a - 3,4%, dopo che la divisione di gestione patrimoniale della banca non ha corrisposto alle stime, registrando un forte calo del reddito da interessi. Secondo il comunicato della banca, i guadagni ad azione sono stati di 1,82 dollari, contro l'1,65 stimato da LSEG.
Morgan Stanley: bene ricavi e utili, ma le azioni arretrano per i risultati della gestione patrimoniale
Per quanto riguarda i ricavi, sono stati di 15,02 miliardi di dollari contro una stima di 14,3 miliardi, L'utile è aumentato del 41% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a 3,08 miliardi di dollari. I numeri che riguardano la gestione patrimoniale mostrano che i ricavi sono aumentati del 2%, attestandosi a 6,79 miliardi di dollari, al di sotto della stima di 6,88 miliardi di dollari, mentre i proventi da interessi sono crollati del 17% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 1,79 miliardi di dollari.
Morgan Stanley ha affermato che ciò è dovuto al fatto che i suoi ricchi clienti continuavano a spostare denaro verso attività a più alto rendimento, grazie al contesto dei tassi, con conseguenti livelli di deposito più bassi.
Il trading azionario ha generato un balzo del 18% nei ricavi a 3,02 miliardi di dollari, superando una stima di circa 330 milioni di dollari. I ricavi del trading a reddito fisso sono aumentati del 16% a 1,99 miliardi, superando la stima di 130 milioni.
Secondo i dati ufficializzati da Morgan Stanley, i ricavi dell’investment banking sono aumentati del 51% a 1,62 miliardi di dollari, grazie all’aumento dell’attività di sottoscrizione di titoli a reddito fisso.