La spesa alimentare e di consumo continua a mantenere una posizione prioritaria nel budget mensile delle famiglie italiane. È quanto emerge dai dati sul mercato presentati da NielsenIQ in occasione della conferenza stampa inaugurale di Linkontro 2025, l'evento di riferimento per il settore del largo consumo in Italia, ospitato al Forte Village di Santa Margherita di Pula, alla presenza, tra gli altri, di Enzo Frasio, amministratore delegato di NielsenIQ Italia, e Romolo De Camillis, retailer director della medesima società.
Largo Consumo, dati NielsenIQ: volumi +2.6% nel 2025
Il settore del largo consumo si conferma resiliente, guadagnando quote di mercato a scapito di altre categorie di spesa, come i consumi fuori casa e l'acquisto di beni durevoli, i quali, al contrario, hanno subito una contrazione complessiva dell'1,8%. Il 2025 si apre dunque con segnali positivi per il comparto, come attestano diversi indicatori chiave. Sul fronte del giro d'affari, i primi quattro mesi dell'anno hanno registrato un valore superiore ai 45 miliardi di euro a livello generale, di cui oltre 32 miliardi attribuibili specificamente al segmento del largo consumo confezionato.
Esaminando l'andamento complessivo del mercato, si rileva una crescita del 4,4% nelle vendite nei punti vendita fisici, un dato in netta accelerazione rispetto al +1,9% registrato nel 2024. Parallelamente, si osserva un incremento del 2,6% nei volumi del largo consumo confezionato, anch'esso in miglioramento rispetto al +1,5% dell'anno precedente.
Tra le aree geografiche, spicca la performance del Mezzogiorno, che evidenzia un tasso di crescita dei volumi doppio rispetto alla media nazionale, con un incremento del 5,6% in valore e un robusto +5,0% in volume. Analizzando i diversi canali di distribuzione, si registra un andamento favorevole per i superstore, i quali hanno mostrato un incremento volumetrico del 3,4% da gennaio ad aprile 2025, in netta accelerazione rispetto al +1,3% del 2024. Anche il canale discount continua a crescere con dinamismo, segnando un +3,8% a volume e un +3,9% a valore nel 2025. I negozi specializzati in prodotti per la cura della persona e della casa (drugstore), invece, pur crescendo, evidenziano un rallentamento del loro passo, registrando un +4,5% a volume e un +3,4% a valore.
Il canale e-commerce si afferma con sempre maggiore rilevanza nel panorama distributivo, contribuendo con una quota di mercato del 7,1% nel 2025. Questo segmento registra un aumento del 4,4% a valore nel largo consumo confezionato a livello complessivo. In particolare, i pure players — ovvero le aziende la cui operatività è esclusivamente online, e che costituiscono il 50% delle vendite del canale — mostrano una crescita a valore del 5,5%.