Economia
Gruppo FS accelera su investimenti e ricavi nel primo semestre 2025
Redazione

Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane prosegue il suo percorso di trasformazione e sviluppo, approvando una solida Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025. I dati confermano la resilienza e la capacità di esecuzione del gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Stefano Antonio Donnarumma, con ricavi operativi in crescita, investimenti in forte aumento e una progressiva riduzione delle perdite nette.
Gruppo FS accelera su investimenti e ricavi nel primo semestre 2025
Nel primo semestre del 2025, i ricavi operativi del Gruppo FS hanno raggiunto quota 8,2 miliardi di euro, segnando un incremento del +2% rispetto allo stesso periodo del 2024. In particolare, crescono i ricavi da servizi di trasporto, che si attestano a 4,5 miliardi di euro grazie al contributo positivo del trasporto passeggeri su ferrovia ad Alta Velocità (+35 milioni), Intercity (+7 milioni), Regionale (+26 milioni) e su gomma (+81 milioni), oltre al miglioramento del trasporto merci (+10 milioni). Anche i ricavi da infrastruttura crescono sensibilmente, raggiungendo 2,4 miliardi di euro (+206 milioni), soprattutto per effetto dell’aumento dei corrispettivi legati alla circolazione stradale.
Nonostante l’incremento dei costi operativi, che salgono a 7,2 miliardi di euro (+3%), l’EBITDA al netto delle partite non ricorrenti cresce del 14%, arrivando a 991 milioni di euro (+122 milioni), pur registrando un calo del 2% se considerato al lordo delle componenti straordinarie, come la plusvalenza della vendita dello scalo Farini nel 2024.
Un segnale positivo arriva anche dal risultato netto, che, pur rimanendo negativo per 89 milioni di euro, mostra un netto miglioramento (+55%) rispetto al semestre precedente. L’assenza di accantonamenti straordinari, come quello da 153 milioni legato a FSE nel 2024, ha contribuito a questa dinamica più favorevole.
Tra i principali indicatori, spicca il dato sugli investimenti tecnici, che salgono a 8,5 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto al primo semestre 2024. Si tratta di un impegno rilevante, destinato per il 98% all’Italia, con un focus marcato sulle infrastrutture ferroviarie e stradali (quasi 7,5 miliardi). Questi investimenti rappresentano un elemento chiave della strategia di FS, volta a modernizzare la mobilità del Paese, rafforzare la sostenibilità e migliorare l’esperienza di viaggio dei cittadini.
Il Gruppo ha inoltre annunciato di aver già consuntivato oltre 14 miliardi di euro di risorse PNRR, pari al 56% del totale assegnato, raggiungendo tutte le milestone europee previste per il periodo.
Infine, la posizione finanziaria netta si attesta a 13 miliardi di euro, in miglioramento del 3,5% rispetto a fine 2024, a conferma della crescente solidità finanziaria del gruppo.
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale Stefano Antonio Donnarumma (in foto) ha dichiarato : “I risultati economici del semestre, in crescita al netto di partite non ricorrenti, confermano l’efficacia della strategia industriale intrapresa dal Gruppo FS e la solidità del nostro modello operativo. Con circa 8,5 miliardi di euro di investimenti tecnici, stiamo portando avanti un programma infrastrutturale senza precedenti per lo sviluppo della rete ferroviaria e stradale del Paese, migliorando l’esperienza di viaggio e garantendo al contempo la continuità del servizio, allo scopo di assicurare la piena mobilità del Paese. Grazie all’impegno delle nostre persone e a una capacità esecutiva riconosciuta a livello europeo, stiamo dando piena attuazione al PNRR: abbiamo raggiunto tutte le milestone europee previste per il periodo di riferimento e già consuntivato oltre 14 miliardi di euro, pari a circa il 56% delle risorse assegnate. Questo percorso di trasformazione industriale prosegue in linea con il Piano Strategico 2025–2029, che ci guiderà nei prossimi anni verso una mobilità sempre più moderna, sostenibile e integrata, a beneficio del sistema Paese"