Dopo mesi di pressioni da parte del Regno Unito, la Francia ha accettato di iniziare a intercettare piccole imbarcazioni nella Manica usate dai migranti che cercano di raggiungere il Regno Unito. Secondo quanto scrive Le Monde, la scelta di Parigi giunge dopo che il primo ministro britannico Sir Keir Starmer si è rivolto direttamente al presidente francese Emmanuel Macron perché, ha scritto nella lettera indirizzata all'Eliseo, "non abbiamo alcun deterrente efficace" nella Manica per contrastare l'arrivo dei piccoli natanti.
La Francia fermerà le piccole imbarcazioni che cercano di raggiungere il Regno Unito
Le forze di sicurezza francesi potranno fermare le piccole imbarcazioni in mare, ma solo prima che abbiano recuperato i passeggeri, ha confermato la polizia marittima alla BBC. La polizia francese è raramente intervenuta per impedire alle imbarcazioni sovraffollate di lasciare la costa, perché è considerata un rischio troppo grande sia per gli ufficiali che per i civili.
Nella lettera citata da Le Monde, Starmes ha scritto che ''é essenziale che mettiamo in atto queste tattiche questo mese... Non abbiamo alcun deterrente efficace nella Manica". Ora, un portavoce della polizia marittima francese afferma che gli agenti inizieranno a intervenire in mare, con l'obiettivo di salvare vite umane.
In particolare, il portavoce ha escluso l'uso di reti per intercettare le imbarcazioni, che come Le Monde aveva precedentemente riportato potrebbero essere utilizzate per inceppare le eliche delle imbarcazioni.
La decisione di intervenire rappresenta un passo avanti significativo, dopo un breve cambiamento verso un approccio più aggressivo, avvenuto quest'estate, promosso dall'ex ministro degli Interni Bruno Retailleau.
Retailleau voleva che queste intercettazioni iniziassero, ma aveva ammesso che si trattava di una questione difficile da risolvere per il suo governo a causa delle sue norme di polizia marittima. Ora le autorità francesi potranno nuovamente intercettare le imbarcazioni prima che raccolgano i migranti dalle spiagge della Francia settentrionale, anche se non è chiaro come verranno fermati i piccoli natanti.
Un portavoce del governo del Regno Unito ha dichiarato: "Continuiamo a collaborare strettamente con i nostri partner francesi sulla sfida comune dell'immigrazione illegale e abbiamo già lavorato per garantire che gli ufficiali in Francia rivedano le loro tattiche marittime in modo da poter intervenire nelle acque poco profonde".