La conferenza stampa dedicata alla presentazione dei nuovi progetti di copertura ad alta capacità per voce e dati indoor, DAS – Distributed Antenna System, negli ospedali delle province di Como e Lecco, si è svolta oggi alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’innovazione tecnologica, Alessio Butti. Sono intervenuti, tra gli altri, Diego Galli, Direttore Generale di INWIT; Mariella Enoc, Procuratrice Speciale dell’Ospedale Valduce di Como; Luca Filippo Maria Stucchi, Direttore Generale di ASST Lariana e Gianluca Peschi, Direttore Socio-Sanitario di ASST Lecco: “Con il DAS rendiamo il territorio di Como-Lecco un punto di riferimento per l’innovazione e la connettività in sanità," ha dichiarato il Sottosegretario Alessio Butti. "Ora gli ospedali delle due provincie hanno a disposizione infrastrutture all’avanguardia, per facilitare l’uso delle reti mobili avanzate, migliorare l’assistenza sanitaria e promuovere l'innovazione nel settore medico. Questo è un risultato di cui essere orgogliosi.”
Durante l’incontro è stato sottolineato come l’installazione del sistema DAS di INWIT rappresenti un passo decisivo per rendere le strutture ospedaliere del territorio un’eccellenza nel campo dell’innovazione sanitaria e della connettività. Con l’attivazione di questo sistema, gli ospedali potranno contare su una copertura stabile e avanzata delle reti mobili 4G e 5G, fondamentale per garantire comunicazioni rapide, affidabili e un’assistenza sanitaria sempre più connessa e integrata in tutti i diversi reparti degli ospedali, anche in vista dell’implementazione del fascicolo sanitario elettronico.
“Con le nostre infrastrutture digitali multi-operatore contribuiamo in modo efficiente al processo di digitalizzazione anche della sanità” ha commentato Diego Galli, Direttore Generale di INWIT. “Gli ospedali sono luoghi in cui è più che mai fondamentale una connettività sicura e continua che consenta di comunicare sia per ragioni lavorative che personali. INWIT, in collaborazione con le strutture sanitarie e con gli operatori di tlc, ha portato ad oggi la copertura dedicata con apparati DAS 4G e 5G ready in oltre 130 ospedali in tutta Italia”.
I progetti di implementazione del sistema DAS (Distributed Antenna System) nei principali ospedali stanno avanzando rapidamente, garantendo una copertura ottimale per le comunicazioni mobili, inclusa la tecnologia 5G. Ogni struttura ospedaliera coinvolta sta beneficiando di soluzioni personalizzate che migliorano la connettività e l’efficienza dei servizi. Più specificatamente, all’Ospedale Sant’Anna, sono state installate oltre 400 unità remote DAS e micro-antenne, coprendo un’area di oltre 75.000 metri quadrati. Attualmente, Vodafone è operativo, mentre l’attivazione di TIM è attesa entro la fine dell’anno. L’Ospedale Erba-Renaldi dispone di circa 80 unità remote DAS e micro-antenne, che assicurano una copertura di 12.000 metri quadrati. Anche qui, l’attivazione dei servizi di Vodafone e TIM è prevista entro la fine dell’anno. Per l’Ospedale Manzoni, sono state implementate più di 150 unità DAS e micro-antenne, che garantiscono una copertura capillare su una superficie di oltre 81.000 metri quadrati. Gli operatori saranno attivi entro il termine dell’anno. L’Ospedale di Merate ha adottato una soluzione che comprende circa 300 unità DAS e micro-antenne, estendendo la copertura a quasi 41.000 metri quadrati. Anche in questo caso, gli operatori entreranno in funzione entro la fine dell’anno. Infine, l’Ospedale Valduce di Como ha confermato la sua adesione al progetto DAS. Attualmente, il contratto è in fase di firma, a dimostrazione dell’interesse crescente per queste infrastrutture all’avanguardia: “La mission dell'Ospedale Valduce è da sempre, come diceva la sua Fondatrice, "curare gli infermi, ma con gran cuore" ha sottolineato Mariella Enoc, Procuratrice Speciale dell’Ospedale Valduce di Como. “Oggi la cura del paziente passa anche dalla necessità di investire e di dotarsi di strumenti all'avanguardia in campo tecnologico, informatico e digitale. Per questo motivo anche il nostro Ospedale, come altre strutture sanitarie, ha colto e ringrazia per l'opportunità che gli è stata offerta di aderire al "Progetto DAS", nella convinzione, con questa adesione, di offrire un servizio migliore ai pazienti, ai cittadini e ai suoi operatori.”
Luca Stucchi, Direttore Generale di ASST Lariana ha aggiunto: “Le innovazioni legate alle nuove tecnologie devono essere utilizzate anche dagli ospedali e dalle strutture sanitarie che, basti pensare allo sviluppo della telemedicina, devono essere sempre più interconnesse e digitalizzate. Non dimentichiamo poi i bisogni dei pazienti ricoverati e dei loro familiari e degli stessi dipendenti”, mentre Marco Trivelli, Direttore Generale dell’ASST di Lecco, conclude: “I presidi ospedalieri dell’ASST di Lecco, in particolare il presidio di Merate, hanno una bassa copertura del segnale UMTS all’interno delle strutture stesse. Il progetto rappresenta un’importante opportunità per potenziare la copertura del segnale, garantendo così la possibilità di favorire le comunicazioni intra ed extra ospedaliere, soprattutto per i pazienti e i parenti”.