Il governo cubano ha annunciato l'entrata in vigore, a partire da oggi, di un nuovo tasso di cambio - il terzo ufficiale - per gli esportatori e gli altri fornitori di valuta estera, che avrà "un prezzo competitivo" basato sulla domanda e sull'offerta.
Cuba: il governo istituisce un terzo tasso di cambio, per favorire gli esportatori
La Presidente della Banca Centrale di Cuba (BCC), Juana Lilia Delgado, ha fatto questo annuncio in un'apparizione alla televisione di Stato, inquadrando la misura come la prima fase di un processo di unificazione monetaria "graduale" che porrà fine all'attuale dualismo e alla parziale dollarizzazione.
I tassi di cambio per le persone giuridiche (un dollaro per 24 pesos) e per le persone fisiche (un dollaro per 120 pesos) rimarranno invariati, mentre il nuovo tasso sarà "fluttuante" e verrà fissato quotidianamente dalla BCC.
"La decisione di riconoscere un terzo segmento si basa sull'esistenza oggettiva di differenze tra i tassi di cambio ufficiali e il valore reale che riflette la scarsità di valuta estera", ha riconosciuto Delgado.
La differenza tra i due tassi di cambio ufficiali e il tasso di cambio informale del mercato, attualmente pari a circa 450 pesos per dollaro, è una delle maggiori distorsioni dell'economia cubana e la sua soluzione è fondamentale per rimettere in carreggiata il Paese, impantanato in una grave crisi da oltre cinque anni.
Delgado ha sostenuto che il processo dovrebbe essere svolto per fasi, poiché "un'unificazione immediata del tasso di cambio, senza una fase di transizione, potrebbe causare una forte svalutazione (del peso), con effetti inflazionistici maggiori di quelli attuali e un approfondimento della perdita di potere d'acquisto della moneta nazionale rispetto alle valute estere".
L'obiettivo è quello di "colmare gradualmente i divari monetari che colpiscono l'economia e le famiglie", ha spiegato Delgado, aggiungendo che si tratterà di "un processo graduale, responsabile e trasparente, in base alle condizioni specifiche di Cuba".
Ha inoltre sottolineato che il piano del governo prevede la stabilizzazione e il rafforzamento della valuta virtuale denominata MLC, basata sul dollaro, il che significa che il Paese si impegna a utilizzare contemporaneamente tre valute ufficiali con più tassi di cambio durante questo periodo di transizione.
"La trasformazione del mercato valutario fa parte di un insieme di misure finanziarie, commerciali, fiscali e di altro tipo, che comprendono diversi fronti simultanei con l'obiettivo di migliorare l'efficienza dell'economia in generale", ha aggiunto Delgado.
L'annuncio del governo arriva nel giorno in cui l'organo di stampa indipendente El Toque, noto per la pubblicazione quotidiana del tasso di riferimento informale del mercato, ha riferito che il suo sito web era stato bloccato sull'isola a seguito di un grave attacco informatico.