La Cina taglia i suoi principali tassi di interesse

Redazione

La Cina, con una mossa che era attesa, ha abbassato oggi di 25 punti base i suoi principali tassi di interesse di riferimento al fixing mensile. Il tasso primario sui prestiti a un anno (LPR), secondo quanto ha comunicato la Banca Popolare Cinese, è stato abbassato al 3,1%, mentre quello a cinque anni è stato portato al 3,6%.

La Cina taglia i suoi principali tassi di interesse

In Cina, l’LPR a un anno influenza i prestiti alle imprese e la maggior parte dei prestiti alle famiglie, mentre l’LPR a cinque anni funge da parametro di riferimento per i tassi dei mutui. Il tasso di riacquisto inverso a sette giorni sarà ridotto di 20 punti base, mentre il tasso di prestito a medio termine sarà abbassato di 30 punti base, ha sottolineato anche Pan.

Nonostante i recenti tagli, il tasso di interesse reale in Cina, a detta degli analisti, è ancora troppo alto, anche se c'è la convinzione che altri tagli arriveranno l'anno prossimo, man mano che il tasso della Fed scende”.
Il mese scorso, la banca centrale cinese ha ridotto il suo coefficiente di riserva obbligatoria di 50 punti base . La mossa è avvenuta mentre la Banca ha rilasciato una serie di misure di supporto volte a rafforzare la seconda economia più grande del mondo, che sta affrontando una prolungata crisi immobiliare e un debole sentiment dei consumatori.

La scorsa settimana, la Cina ha riportato una crescita del PIL del terzo trimestre leggermente migliore del previsto, pari al 4,6% anno su anno . I dati aggiuntivi pubblicati venerdì , tra cui le vendite al dettaglio e la produzione industriale di settembre, hanno anch’essi superato le aspettative, un segnale di speranza per l’economia in declino del paese.

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