14 grandi banche puntano a finanziare l'energia nucleare

Redazione

Quattordici grandi banche intendono firmare una dichiarazione congiunta con cui spiegare che vogliono ampliare il finanziamento di nuovi reattori nucleari. Partendo dall'assunto, ha scritto il Financial Times, che l’energia nucleare globale dovrebbe triplicare entro il 2050, ma finora sono spesso mancati i fondi per questo progetto. Tra le banche firmatarie del 'manifesto'' Financial Times cita Bank of America, Barclays e BNPParibas, Citi, Morgan Stanley e Goldman Sachs.

14 grandi banche puntano a finanziare l'energia nucleare

Finora, la costruzione di nuovi reattori è progredita più lentamente di quanto concordato alla conferenza sul clima di Dubai, COP28, lo scorso anno. Senza il sostegno delle banche sarebbe stato politicamente difficile costruire nuovi reattori, ha affermato il Financial Times citando George Borovas, membro del consiglio direttivo della World Nuclear Association. Per lui la dichiarazione d’intenti delle banche rappresenta un ''punto di svolta''.

Gli istituti potrebbero sostenere la costruzione di nuove centrali nucleari con più prestiti diretti, oppure promettere finanziamenti di progetti agli operatori, portare le loro obbligazioni sul mercato o mediare tra gli investitori di private equity e gli operatori.