Attualità

Wikipedia perde traffico, l’IA cambia il modo di cercare informazioni

di Redazione
 
Wikipedia perde traffico, l’IA cambia il modo di cercare informazioni
Wikipedia registra un calo globale delle visualizzazioni di pagina pari all’8% rispetto agli stessi mesi del 2024. A comunicarlo è la Wikimedia Foundation, che individua nelle tecnologie di intelligenza artificiale generativa e nell’uso crescente dei social media le cause principali di questo rallentamento. “Gli utenti trascorrono più tempo sui motori di ricerca, sui chatbot di IA e sui social media per trovare informazioni”, spiega l’organizzazione no-profit, sottolineando come il fenomeno non riguardi solo Wikipedia ma l’intero ecosistema informativo online.

Secondo Wikimedia, le nuove modalità di accesso alla conoscenza stanno riducendo il numero di visite dirette all’enciclopedia, con effetti potenzialmente gravi. Meno utenti significano minori donazioni, meno volontari e, nel lungo periodo, contenuti meno aggiornati e meno affidabili. Un campanello d’allarme che arriva mentre molti editori, anche in Italia, denunciano ad Agcom la perdita di traffico organico dovuta proprio alle risposte generate dall’IA nei motori di ricerca.

La fondazione precisa
inoltre che una parte del traffico apparentemente “umano” registrato tra maggio e giugno 2025, in particolare dal Brasile, si è poi rivelato proveniente da bot sofisticati creati per eludere i sistemi di rilevamento. La riclassificazione dei dati di traffico tra marzo e agosto ha quindi confermato che la reale flessione di utenza è dovuta al mutamento dei comportamenti digitali, non a errori statistici.

“Il calo non è inatteso”, osserva Wikimedia, “poiché i motori di ricerca stanno integrando risposte generate dall’intelligenza artificiale invece di rimandare agli articoli originali, e le nuove generazioni si informano sempre più tramite video brevi e piattaforme social come TikTok o Instagram”. Una trasformazione che riflette l’evoluzione dell’intera rete, i contenuti di Wikipedia continuano a essere utilizzati in modo massiccio per addestrare modelli linguistici e per alimentare risposte automatiche, ma l’utente finale ne ignora spesso l’origine.

La fondazione invita quindi i grandi operatori tecnologici a garantire trasparenza e corretto riconoscimento delle fonti, per permettere al sapere libero di rimanere sostenibile. “Quasi tutti i grandi modelli linguistici si basano sui nostri dataset”, spiega Wikimedia, “ma se le piattaforme non rimandano a Wikipedia, si interrompe il ciclo virtuoso tra chi produce conoscenza e chi la utilizza”.

Tra le iniziative avviate, Wikimedia cita lo sviluppo del progetto Enterprise per regolamentare l’uso dei propri contenuti da parte delle aziende, nuovi team dedicati alla crescita dei lettori e progetti sperimentali per raggiungere i giovani attraverso video, giochi e chatbot. Al fine di mantenere vivo il principio che guida l’enciclopedia da oltre venticinque anni: un sapere umano, verificabile e gratuito per tutti.
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Non è solo luce e gas, è l'energia di casa tua.
  • Villa Mafalda Ottobre Rosa
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Giovani e contraffazione, uno su tre non riconosce il falso
22/10/2025
Redazione
Giovani e contraffazione, uno su tre non riconosce il falso
Fastweb lascia migliaia di utenti senza connessione
22/10/2025
di Redazione
Fastweb lascia migliaia di utenti senza connessione
Padri separati, uomini vulnerabili
22/10/2025
di Walter Rodinò
Padri separati, uomini vulnerabili
Wikipedia perde traffico, l’IA cambia il modo di cercare informazioni
22/10/2025
di Redazione
Wikipedia perde traffico, l’IA cambia il modo di cercare informazioni