Economia
Websim Corporate pubblica la "EGM Watchlist" delle PMI a maggior potenziale di crescita
di Redazione

Websim Corporate (Intermonte) ha lanciato la sesta edizione della sua "EGM Watchlist", un'iniziativa trimestrale per individuare e valorizzare le PMI più competitive e ad alto potenziale di crescita quotate sull'EuroNext Growth Milan (EGM).
La selezione si basa sull'algoritmo proprietario "ISA", un modello di screening automatizzato che valuta oggettivamente le società in base a metriche fondamentali, finanziarie, settoriali e di momentum. L'attività è coordinata dal team di analisti di Stefano Corneliani, Head of Websim Corporate.
In questo contesto, la sesta Watchlist, aggiornata a valle della pubblicazione dei risultati semestrali 2025, dei mutati corsi azionari nonché delle più recenti stime di consensus, è composta da 15 società, di cui sette esordienti (Datrix, Dba Group, Dhh, Powersoft, Promotica, Redelfi, Star7): 5 sono attive nel settore Tech (Circle, Cyberoo, Datrix, Dhh, Maps Group), 6 nel settore Industrial (Dba Group, Mare Group, Next Geosolutions Europe, Redelfi, Reway Group, Star7), 2 nel Capital Goods (I.Co.P., Powersoft), 1 nel Media (Promotica) e 1 nel Consumer (Italian Wine Brands).
Alla Watchlist di derivazione algoritmica, si aggiungono eVISO, Ecosuntek, Mare Group, Maps Group, Cofle, Green Oleo, Energy, Casta Diva Group, Allcore, Xenia Hotellerie Solutions, Redfish Longterm Capital, SG Company, Lemon Sistemi, ISCC Fintech, Cube Labs, High Quality Food, cui si è recentemente unita Execus, best pick tra le società attivamente coperte da Websim Corporate.
Queste aziende riflettono il rinnovato interesse per le small e mid cap italiane e presentano un profilo finanziario superiore alla media.
Le società selezionate sono caratterizzate da:
- Redditività e RoCE (Ritorno sul Capitale Investito) superiori alla media di mercato
- Limitato leverage e forte generazione di $free\ cash\ flow$ (stimato oltre €330 milioni nel 2025-2026)
- Una capitalizzazione media per singola società più che tripla rispetto alla media EGM (€179 milioni contro €53 milioni)
Secondo le proiezioni, queste aziende dovrebbero registrare un RoCE 2026 superiore al 29% e un EBITDA margin del 19,5% (nettamente superiore al 15% atteso per l'EGM aggregato).La validità del modello è confermata dalla performance storica: l'ultima Watchlist ha segnato un +30,84% assoluto, superando l'indice FTSE Italia Growth di 19,17 punti percentuali e confermando la sua capacità di generare alpha.
Stefano Corneliani, Head of Websim Corporate, ha commentato: “Nonostante un contesto geopolitico tutt’altro che rasserenato, i mercati hanno continuato a segnare nuovi record, evidenziando un crescente interesse da parte di investitori sia italiani che internazionali verso le mid e small cap, alla riscoperta di settori ed equity stories meno in voga, se non addirittura trascurate. Ci auguriamo che l’ormai imminente lancio del Fondo Nazionale Strategico - grazie al buon esito dell’iter autorizzativo che ha portato all’approvazione del regolamento di un primo fondo, unitamente alle indicazioni incoraggianti che arrivano dal versante PIR e alle previsioni di riapertura del mercato delle IPO nel 2026, siano foriere di uno strutturale ritorno di interesse per le piccole e medie imprese domestiche, di cui l’EGM è il naturale rappresentante”.