Economia
Safilo chiude i primi nove mesi 2025 con margini in crescita e posizione finanziaria positiva
di Redazione
Safilo Group archivia i primi nove mesi del 2025 con una crescita solida e un miglioramento dei margini operativi, confermando la resilienza del business in un contesto macroeconomico ancora complesso. Il gruppo padovano dell’occhialeria ha registrato vendite nette pari a 758,4 milioni di euro, in aumento del 2,2% a cambi costanti (+0,1% a cambi correnti), sostenute dalla buona performance in Europa e in Asia-Pacifico, e dalla tenuta del mercato nordamericano.
Nel terzo trimestre, le vendite sono state pari a 220,8 milioni di euro, con un incremento del 2,1% a cambi costanti e un margine industriale lordo al 59,7%, in crescita di 60 punti base rispetto all’anno precedente. L’EBITDA adjusted ha raggiunto i 22,1 milioni di euro, pari al 10% delle vendite, con un aumento del 24,3% sul terzo trimestre 2024.
Complessivamente, nei primi nove mesi dell’anno, il margine EBITDA adjusted si è attestato all’11,1% (84,4 milioni di euro), in miglioramento di 110 punti base rispetto al 2024. Il margine industriale lordo è salito al 60,6%, con un incremento di 90 punti base. La generazione di cassa si conferma solida, il free cash flow ha raggiunto 64,2 milioni di euro, inclusi 11,9 milioni derivanti dalla cessione della controllata Lenti S.r.l., portando il gruppo a una posizione finanziaria netta positiva di 10,7 milioni di euro (pre-IFRS 16).
Il CEO Angelo Trocchia ha espresso soddisfazione per i risultati: “Nel terzo trimestre abbiamo confermato la solidità dei nostri risultati, con una crescita stabile della top line e un rafforzamento dei margini. Siamo orgogliosi di avere raggiunto per la prima volta una posizione finanziaria netta positiva: un traguardo che testimonia la forza del nostro modello operativo e la disciplina nella gestione del capitale”.
L’Europa si è confermata il motore della crescita, con vendite in aumento del 7,7% a cambi costanti nel terzo trimestre, trainate da montature da vista e occhiali da sole nei principali mercati come Italia e Francia. Bene anche l’Asia-Pacifico (+7,8% a cambi costanti), sostenuta dalle attività in Australia e dal lancio della nuova collezione Carrera Donna. In Nord America, le vendite sono rimaste stabili a cambi costanti, mentre nel Resto del Mondo si è registrato un calo a doppia cifra, penalizzato dalle difficoltà in India e nel Medio Oriente.
Tra i marchi, si distinguono Carrera, David Beckham, Marc Jacobs, BOSS, Kate Spade e Carolina Herrera, che hanno guidato la crescita nei segmenti contemporary e lifestyle, mentre il brand sportivo Smith e l’e-commerce Blenders hanno risentito di un contesto competitivo più intenso.
Sul fronte patrimoniale, prosegue l’esecuzione del programma di acquisto di azioni proprie, avviato a giugno 2025: al 30 settembre, Safilo aveva acquistato circa 7,8 milioni di azioni, pari all’1,9% del capitale, per un controvalore di 10,2 milioni di euro.
Tra le principali novità dell’anno, Safilo ha rinnovato le licenze globali con Under Armour, Dsquared2, Carolina Herrera e Kering Eyewear, e siglato un accordo decennale con Victoria Beckham per le collezioni eyewear a partire dal 2026.
Con oltre 90 anni di storia e un portafoglio di brand che unisce marchi propri e licenze internazionali, il gruppo continua a puntare su innovazione, sostenibilità e digitalizzazione come pilastri della propria strategia. “Vogliamo vedere il mondo al meglio”, recita il purpose aziendale, che oggi trova conferma in numeri solidi e in una prospettiva di crescita sostenibile.