Attualità

Chi cerca casa oggi: fiducia, attese sui prezzi e preferenze emergenti nel mercato immobiliare

di Barbara Bizzarri
 

L'indagine annuale "La casa che immagino" condotta da Casa.it ha coinvolto oltre 4.000 partecipanti, esplorando le attese e le priorità di chi cerca una nuova abitazione nel 2024. Secondo i dati raccolti, l'ottimismo è prevalente: il 79% dei rispondenti è fiducioso di trovare l'abitazione ideale, mentre il 59% spera in una riduzione dei prezzi prima di procedere all'acquisto.

Fiducia trasversale nelle diverse generazioni

Il 79% degli intervistati, indipendentemente dalla generazione, si dichiara ottimista riguardo alla possibilità di trovare la casa giusta. Questo dato include Generazione Z per l’81%; Generazione X 80%; Silent Generation 79%; Millennials 78% e infine Baby Boomers al 77%.

Fattori che spingono al cambiamento e ostacoli nella ricerca

Il 35% degli intervistati desidera cambiare casa per ottenere uno spazio esterno, come un giardino privato o un terrazzo abitabile, seguito dal 29% che cerca un'abitazione più grande. Ulteriori motivazioni includono il desiderio di spostarsi in una nuova area (21%) e l'intenzione di smettere di pagare l’affitto (20%).

Per il 62% delle persone, i principali ostacoli nella ricerca di una casa sono i prezzi elevati e la scarsità di immobili adatti. Altri fattori limitanti includono le alte aspettative (31%), i costi di ristrutturazione (22%), i tassi di interesse sui mutui (19%) e il costo della vita (17%). La direttiva Case Green e la situazione geopolitica influenzano marginalmente la decisione di cambiare casa, rispettivamente per il 5% e il 2% degli intervistati.

Modifica delle aspettative e impatto dei prezzi

A causa dei prezzi elevati, il 69% dei partecipanti ha riveduto le proprie aspettative in merito alla futura abitazione, specialmente tra i giovani della Generazione Z (75%). Inoltre, il 59% degli intervistati sta aspettando che i prezzi scendano prima di cambiare casa, un dato più marcato nella Generazione Z (70%) e tra i Millennials (64%).

Rispetto al 2023, è sceso il numero di persone che percepiscono un aumento dei prezzi (dal 48% al 41%), mentre cresce la percentuale di chi li ritiene stabili (26%) o è incerto sull'andamento del mercato (25%).

Motivazioni per l'acquisto e ruolo del mutuo

Le motivazioni principali per l'acquisto di una casa restano stabili rispetto al 2023, con il 66% degli intervistati che aspira a comprare una prima casa, sebbene questa percentuale sia in calo dal 71% dello scorso anno. Tra le altre ragioni il 28% cerca una prima casa; il 26% desidera una casa più grande e il 12% preferisce ridurre le dimensioni della propria abitazione.

L'investimento per i figli o congiunti è in crescita, passando dal 4% nel 2023 al 7% nel 2024. La percentuale di chi opterebbe per un mutuo per acquistare casa è leggermente scesa, dal 66% al 65%, con una prevalenza nelle fasce più giovani: Generazione Z (89%), Millennials (88%) e Generazione X (71%).

Preferenze per la locazione

Chi sceglie l’affitto lo fa soprattutto come soluzione temporanea in attesa di acquistare (23%), per flessibilità di spostamento (18%) o per disinteresse verso la proprietà (16%). Il motivo lavorativo, invece, cala al 9% rispetto al 16% del 2023.

La casa ideale: posizione, dimensioni e caratteristiche preferite

La posizione della casa è più importante delle dimensioni per il 63% degli intervistati, con preferenze maggiori tra i Baby Boomers (73%) e la Generazione Z (69%). Solo il 46% rinuncerebbe a una zona centrale per vivere in una casa più grande, una priorità per il 29% della Silent Generation e il 35% dei Baby Boomers.

Le aree periferiche della città sono preferite dal 35% degli intervistati, seguite dal centro città (25%), piccoli borghi (20%), località di mare (14%), paesini di montagna (4%) e zone lacustri (2%).

Vicinanza ai servizi e spazi richiesti

Il 54% degli intervistati cerca una casa vicina a negozi e servizi, mentre il 50% desidera prossimità a spazi verdi. Seguono supermercati (47%) e mezzi pubblici (42%).

L’appartamento resta la tipologia preferita (44%), seguito da case indipendenti (27%), attici/mansarde (6%), ville (5%) e case bifamiliari (4%). La maggioranza (89%) predilige case di tre o più locali, con una preferenza del 36% per i trilocali, 31% per i quadrilocali e 22% per abitazioni con cinque o più locali.

Gli spazi più richiesti per il 2024 includono box/garage (54%), giardino privato (50%), terrazzo (49%), cucina abitabile (48%) e almeno due bagni (47%).

Caratteristiche essenziali e stato dell’immobile

Le caratteristiche più ricercate restano la luminosità (69%), il riscaldamento autonomo (65%) e una bella vista (46%). Il 69% delle persone preferisce case già abitabili, mentre il 20% cerca nuove costruzioni e l’11% considera abitazioni da ristrutturare.

La classe energetica della casa è importante per due terzi dei partecipanti, con l'interesse crescente verso abitazioni pronte all'uso e una riduzione delle preferenze per le ristrutturazioni.

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