Forse lui trova divertente ingerirsi nelle faccende di altri Paesi, ma l'insistenza con cui Donald Trump si impiccia delle vicende canadesi sta creando sconcerto nello Stato della Foglia d'acero, e non solo dei politici. L'ultima sortita del presidente eletto è stata quella di invitare Wayne Gretzky, che sta all'hockey come Maradona e Pelé al calcio e Lebron James e Michael Jordan al basket, a candidarsi come primo ministro alle prossime elezioni federali canadesi.
Usa, Trump continua le sue provocazioni contro il Canada e propone un hockeista come premier
Si tratta dell'ennesima invasione di campo di Trump con il Canada che continua a immaginare come un possibile ''51° Stato” americano'', motivando la sua idea con il fatto che le sue tasse sarebbero ridotte di oltre il 60%, le sue attività raddoppierebbero immediatamente le sue dimensioni e sarebbe protetto militarmente come nessun altro Paese al mondo.
Donald Trump, il cui insediamento avrà luogo il 20 gennaio, ha minacciato di imporre dazi doganali del 25% su tutti i prodotti provenienti dal Canada, a meno che Ottawa non rafforzi sufficientemente la sicurezza delle frontiere ai suoi occhi.
Una misura del genere sarebbe catastrofica per il Paese, secondo diversi esperti, sapendo che gli Stati Uniti rappresentano il principale partner commerciale del Canada e la destinazione del 75% delle esportazioni canadesi.
In un messaggio diverso da quello in cui ha proposto il nome di Gretsky, Trump ha anche affermato di avere parlato con lui, considerato uno dei più grandi giocatori di hockey di tutti i tempi: ''Gli ho detto: Wayne, perché non ti candidi a Primo Ministro del Canada, posizione che presto sarà conosciuta come Governatore del Canada? Vinceresti facilmente, non avresti nemmeno bisogno di fare campagna elettorale''.
Secondo il futuro presidente americano, Gretzky non ha mostrato interesse per la sua proposta. ''Ma penso - ha scritto Trump - che i canadesi dovrebbero avviare un movimento per WAYNE GRETZKY. Sarebbe così divertente da guardare!''.
Le ingerenze nella politica canadese stanno andando di pari passo con altre. Come quando Trump ha minacciato di riprendere il controllo del Canale di Panama e ha rinnovato le sue rivendicazioni sulla Groenlandia , un territorio ghiacciato quattro volte più grande della Francia e che fa parte della Danimarca.