Esteri

Usa: la politica americana fa ora i conti con la crescente influenza di Elon Musk

Redazione
 

Quel che si pensava in merito all'influenza che Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo, avrà nel futuro del Paese, intendendo l'Amministrazione Trump e le sue decisioni, si sta paradossalmente mostrando errata per difetto, perché ora Washington si sta accorgendo quanto deflagrante sia la miscela tra ricchezza, possesso di strumenti di comunicazione e dinamismo politico.

Usa: la politica americana fa ora i conti con la crescente influenza di Elon Musk

Lo conferma l'esito che, al Congresso, ha avuto l'originario progetto di finanziamento delle autorità del Governo, bocciato da Trump e da Musk, che in questo caso è apparso ben più che un semplice collaboratore, manifestando il suo punto di vista con parole che anche nella disincantata Washington hanno creato imbarazzo. Perché un contro è contrastare un progetto (sebbene non avendo una posizione politica), un altro è definirlo pieno di "carne di maiale" dopo che i parlamentari avevano aggiunto aiuti per le vittime de disastro e per gli agricoltori.
Quindi, partito come semplice finanziatore (sebbene in misura enorme) per approdare a quello di ''primo amico'' di Trump, Musk sembra essersi già ritagliato un ruolo particolare, con pochi precedenti nella storia americana.

Tal Axelrod, commentatore politico di ABC News, ha riferito quanto gli ha confidato una fonte, indicata come vicina alla transizione di Trump. ''Si tratta - ha detto la fonte - di quella che considero l'intersezione di tre archi diversi: un uomo ricco, un uomo con il più grande ed efficiente sistema di comunicazione al mondo, unito a qualcuno che ha a cuore uno dei maggiori problemi che stanno a cuore agli americani".
Musk, che certo non ha problemi di continenza verbale, in merito al primo accordo bipartisan sui finanziamenti governativi ha scritto sulla sua piattaforma social X, che "qualsiasi membro della Camera o del Senato che voti a favore di questa scandalosa legge sulla spesa merita di essere cacciato via entro due anni!", aggiungendo poi, rivolto ai suoi oltre 200 milioni di follower, ''Per favore, chiamate subito i vostri rappresentanti eletti per dire loro come vi sentite! Stanno cercando di far passare questa legge oggi mentre nessuno ci fa caso".

Quindi, attingendo alla corrosiva prosa cui da sempre fa ricorso, Musk sta ribaltando i canoni della tradizionale comunicazione politica, aggiungendo alle critiche le minacce e avendo in Trump un contraltare, in termini di virulenza verbale. Una opera di penetrazione alla paludata liturgia washingtoniana che comincia ad avere i primi risultati, con qualcuno degli eletti repubblicani che cominciano a coltivare il sogno di vedere Elon Musk diventare presidente della Camera al posto di Mike Johnson, cui viene attribuita la colpa del pasticcio sulla legge dei finanziamenti. Che la figura del patron di Tesla (ma anche di molto altro ancora) cominci a essere ingombrante lo capiscono in molti. Come il senatore democratico Bernie Sanders: ''Democratici e repubblicani hanno trascorso mesi a negoziare un accordo bipartisan per finanziare il nostro governo. L'uomo più ricco della Terra, il presidente Elon Musk, non lo gradisce. I repubblicani baceranno l'anello? Non si deve permettere ai miliardari di gestire il nostro governo".
Ma c'è un ''però'': Musk non è stato eletto, quindi ha meno barriere di protezione rispetto ad altri potenti di Washington e, finché durerà la sua passione per le battaglie politiche all'arma bianca, durerà anche la sua influenza sulle leve del potere.

Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
20/12/2024
Redazione
Il 7 ottobre 2023 è un giorno che ha segnato un nuovo inizio nella storia di Israele
20/12/2024
Redazione
Russia: la banca centrale va contro le previsioni e lascia invariato il tasso di riferimen...
20/12/2024
Redazione
Trump ricatta l'Europa: "O comprate da noi energia o sarà guerra di dazi"
20/12/2024
Redazione
Secondo i numeri ufficiali, nell'arco di un anno (ottobre 2023-settembre 2024) le autorità...