Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è arrivato oggi in Arabia Saudita per iniziare una visita di quattro giorni nella ricca regione, concentrandosi più sugli accordi economici che sulle questioni di sicurezza regionale, che vanno dalla guerra a Gaza ai colloqui sul programma nucleare iraniano.
Trump visita il Golfo per parlare di investimenti e non molto di sicurezza
Secondo il programma, Trump visiterà Riad, sede di un Forum sugli investimenti tra Arabia Saudita e Stati Uniti, prima di recarsi in Qatar domani e negli Emirati Arabi Uniti giovedì.
"Sebbene l'energia rimanga un pilastro delle nostre relazioni, gli investimenti e le opportunità commerciali nel regno si sono ampliati e moltiplicati a dismisura", ha affermato il ministro saudita per gli investimenti, Khalid al-Falih, aprendo il forum.
"Di conseguenza... quando sauditi e americani uniscono le forze succedono cose molto buone, e il più delle volte accadono cose grandiose quando queste joint venture si concretizzano", ha affermato prima dell'arrivo di Trump.
Il presidente americano spera di ottenere investimenti per migliaia di miliardi di dollari dai produttori di petrolio del Golfo. L'Arabia Saudita aveva promesso 600 miliardi di dollari, ma Trump ha affermato di volerne 1.000 miliardi dal Regno, uno degli alleati più importanti di Washington.
Il Saudi-US Investment Forum si è aperto con la proiezione di un video che mostrava aquile e falchi in volo e celebrava la lunga storia tra gli Stati Uniti e il regno.
In sala sedevano Larry Fink, CEO di Blackrock, Stephen A. Schwartzman, CEO di Blackstone, il Segretario al Tesoro Scott Bessent e il Ministro delle Finanze saudita Mohammed Al Jadaan e Falih.
Intervenendo a un dibattito durante il suo arrivo a Riad, Fink ha dichiarato di avere visitato l'Arabia Saudita più di 65 volte in 20 anni.
Il principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman, si è concentrato sulla diversificazione dell'economia del Regno attraverso un importante programma di riforme denominato Vision 2030, che include giganteschi progetti, come NEOM, una città futuristica grande quanto il Belgio.
Il regno ha dovuto ridimensionare alcune delle sue grandi ambizioni a causa dell'aumento dei costi e del calo dei prezzi del petrolio.
L'Arabia Saudita e gli Stati Uniti hanno mantenuto per decenni forti legami basati su un accordo ferreo in base al quale il Regno fornisce petrolio e la superpotenza garantisce la sicurezza.
Trump ha anche affermato che potrebbe recarsi giovedì in Turchia per potenziali colloqui tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelenskiy sulla guerra russa in Ucraina . Un collaboratore di Zelenskiy ha affermato che il presidente ucraino parteciperà solo se Putin lo farà. Il leader russo non ha ancora confermato la sua partecipazione e ha messo in dubbio la legittimità di Zelenskiy.
Il secondo viaggio all'estero di Trump da quando è tornato alla presidenza a gennaio (il primo è stato a Roma per il funerale di Papa Francesco ) avviene in un momento di tensione geopolitica.
Oltre a premere per un accordo in Ucraina, la sua amministrazione sta spingendo per un nuovo meccanismo di aiuti per Gaza dopo 19 mesi di guerra e sta esortando il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a concordare un nuovo accordo di cessate il fuoco nella Striscia.
I funzionari israeliani hanno mostrato un atteggiamento positivo nei confronti della decisione di Trump di evitare Israele durante il suo viaggio, ma crescono i dubbi sulla sua posizione nelle sue priorità, mentre Washington non nasconde il disappunto per il fallimento nel porre fine alla guerra di Gaza.
Secondo quanto riferito da fonti a Reuters, Trump dovrebbe offrire all'Arabia Saudita un pacchetto di armi del valore di oltre 100 miliardi di dollari. Questo potrebbe includere una serie di armi avanzate.