La Casa Bianca ha difeso il National Weather Service, il servizio meteorologico nazionale, e accusato alcuni democratici di fare politica in seguito alle devastanti inondazioni in Texas.
"Credo che questo non sia il momento di puntare il dito e attaccare i partiti", ha affermato il senatore Ted Cruz in una conferenza stampa con le autorità locali della contea di Kerr, dove si sono contate molte vittime.
Inondazioni in Texas - Dopo il dolore, le polemiche
Successivamente, la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha iniziato il suo briefing chiamando in causa quanti si chiedevano se i tagli federali al NWS avessero avuto ripercussioni sui livelli di personale o sulle capacità di previsione durante lo svolgersi della tragedia.
"Purtroppo, sulla scia di questo disastro naturale irripetibile, abbiamo assistito a molte falsità diffuse da democratici come il senatore Chuck Schumer e alcuni esponenti dei media", ha affermato Leavitt. "Incolpare il presidente Trump per queste inondazioni è una menzogna depravata, e non serve a nulla in questo periodo di lutto nazionale".
Ieri Schumer, il principale esponente democratico del Senato, ha chiesto che venisse aperta un'indagine per verificare se i tagli apportati al NWS dall'attuale amministrazione avessero una qualche correlazione con il livello di quanto accaduto.
"A seguito della disastrosa e devastante inondazione improvvisa che ha colpito il Texas questo fine settimana, vi scrivo per sollecitarvi ad aprire immediatamente un'indagine sulla portata, l'ampiezza e le ramificazioni della possibile causa della carenza di personale presso le principali stazioni locali del National Weather Service (NWS) nella catastrofica perdita di vite umane e proprietà durante la mortale inondazione", ha scritto Schumer in una lettera inviata all'ispettore generale facente funzioni del Dipartimento del Commercio, Roderick Anderson.
Le autorità hanno dichiarato che almeno 104 persone, tra cui più di due dozzine di bambini, sono morte dopo che le forti piogge hanno provocato inondazioni improvvise in Texas.
Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration, il NWS aveva pianificato di aumentare il personale presso la sede locale di Austin/San Antonio in vista dell'evento. L'ufficio locale aveva cinque dipendenti del NWS al lavoro, rispetto ai due normalmente previsti.
In una dichiarazione ad ABC News, l'NWS ha sottolineato di aver fornito informazioni alla gestione delle emergenze il giorno prima del tragico evento e di aver menzionato alcuni tempi di allerta.
"Il Servizio Meteorologico Nazionale (NWS) è addolorato per la tragica perdita di vite umane nella Contea di Kerr. Il 3 luglio, l'ufficio NWS di Austin/San Antonio, in Texas, ha condotto briefing sulle previsioni meteo per la gestione delle emergenze al mattino e ha emesso un avviso di allerta alluvione nel primo pomeriggio. Avvisi di alluvione lampo sono stati emessi la notte del 3 luglio e nelle prime ore del mattino del 4 luglio, con tempi preliminari di oltre tre ore prima del raggiungimento dei criteri di allerta. Il Servizio Meteorologico Nazionale (NWS) rimane fedele alla propria missione di servire il pubblico americano attraverso le previsioni e i servizi di supporto alle decisioni", ha dichiarato il NWS.
La portavoce della Casa Bianca ha ripercorso la cronologia specifica degli avvisi inviati dal NWS e ha sottolineato l'importanza del personale aggiuntivo impiegato presso l'ufficio di Austin/San Antonio.
Leavitt ha anche fatto notare che l'ufficio ha diramato un avviso di allerta inondazioni alle 13:18 di giovedì 3 luglio. Successivamente, alle 1:14 di venerdì 4 luglio è stato emesso un avviso di inondazione improvvisa per le contee di Bandera e Kerr, che è stato poi aggiornato con avvisi più gravi alle 3:35.
"Quindi, chiunque abbia deliberatamente mentito sui fatti riguardanti questo evento catastrofico dovrebbe vergognarsi profondamente", ha affermato. "È stato un atto di Dio, non è colpa dell'amministrazione se l'alluvione si è verificata in quel momento, ma gli allarmi sono stati tempestivi e costanti", ha detto Leavitt. "E ancora una volta, il Servizio Meteorologico Nazionale ha fatto il suo lavoro."
Cruz, alla conferenza stampa locale in Texas, ha respinto le affermazioni del NWS ma ha affermato che ci sarebbe stato un "periodo di retrospettiva" dopo gli immediati sforzi di recupero per analizzare cosa è successo e cosa è andato storto.
"In seguito a ogni tragedia, ci sono cose prevedibili", ha detto Cruz. "Una di queste è vedere alcune persone impegnarsi, credo, in giochi di parte, cercando di incolpare i propri avversari politici per un disastro naturale. E lo si vede con un uragano, un tornado, un incendio, un'alluvione, dove la gente dice immediatamente: 'Beh, l'uragano è colpa di Donald Trump'. Credo che la maggior parte degli americani normali sappia che è ridicolo, e credo che questo non sia il momento di puntare il dito contro i partiti e di attaccare gli avversari."
La Casa Bianca ha affermato che il presidente Trump ha ancora in programma di visitare il Texas venerdì, anche se i piani non sono ancora definitivi.Tru mp ha poi cercato di dare la colpa all'ex presidente Joe Biden, il suo predecessore nello Studio Ovale, prima di ritrattare. "Vi dirò: se ci pensate, che situazione terribile! Quella era la macchinazione di Biden. Non era la nostra macchinazione. Ma non darei la colpa a Biden. Direi solo che questa è una catastrofe centenaria, ed è orribile da vedere", ha detto Trump.