Il ministro delle Finanze britannico, Rachel Reeves, ha preso di mira le famiglie più ricche della Gran Bretagna con un budget di 26 miliardi di sterline per aumentare le tasse e finanziare l'abolizione dell'assegno di mantenimento per due figli e la riduzione delle bollette energetiche.
Regno Unito: il governo presenta un bilancio da 26 miliardi di sterline, con nuove tasse per i ricchi
Ma la giornata ha avuto un inizio inaspettato, perché l' Office for Budget Responsibility ha pubblicato (per errore, racconta la versione ufficiale dell'accaduto) in anticipo alcuni dettagli chiave del suo bilancio , spiazzando la cancelliera dello Scacchiere, che ha difeso le misure, affermando che stava "chiedendo a tutti di dare un contributo per risanare le finanze pubbliche", ma che voleva che i più ricchi pagassero di più.
Pur sostenendo di aver evitato prestiti sconsiderati e tagli pericolosi, il bilancio porterà le entrate fiscali al massimo storico del 38% del PIL nel giro di cinque anni.
Oltre 1,7 milioni di lavoratori saranno costretti a pagare le tasse per la prima volta o spinti in una fascia più alta da un ulteriore congelamento triennale delle soglie dell'imposta sul reddito e dell'assicurazione nazionale, che, come ha ammesso Reeves, colpirebbe i "lavoratori" ma porterebbe 12,4 miliardi di sterline entro il 2030-31.
Alcuni parlamentari laburisti hanno espresso privatamente preoccupazione per la misura in cui il bilancio avrebbe colpito la cosiddetta ''fascia media schiacciata'', tra cui un numero maggiore di infermieri, insegnanti e agenti di polizia che avrebbero dovuto pagare l’aliquota fiscale più elevata.
Quasi un contribuente su quattro, il 24%, pagherà aliquote più elevate o aggiuntive tra cinque anni a seguito dell'estensione del congelamento delle soglie, un processo noto come "dramma fiscale". L'OBR ha affermato che il congelamento delle soglie porterebbe altre 780.000 persone a pagare l'aliquota base dell'imposta sul reddito; 920.000 a pagare l'aliquota più elevata; e altre 4.000 a pagare l'aliquota aggiuntiva.
Il Cancelliere dello Scacchiere ha preso di mira i ricchi introducendo una nuova sovrattassa sull'imposta comunale per gli immobili di valore superiore a 2 milioni di sterline e ha annunciato un aumento di 2 penny sui redditi da dividendi, risparmi e proprietà immobiliari. I contributi ai piani pensionistici "salary sacrifice", per i quali i datori di lavoro non versano contributi previdenziali, saranno limitati a 2.000 sterline a partire dal 2029, con un guadagno annuo di ben 4,7 miliardi di sterline.
Reeves ha poi dichiarato ai giornalisti di non credere di aver violato il manifesto laburista con il blocco della soglia. "Se leggete il manifesto, siamo molto chiari: diciamo 'le aliquote dell'imposta sul reddito, dell'assicurazione nazionale e dell'IVA', ma se vi chiedete se questo abbia un costo per i lavoratori, riconosco di sì", ha affermato.
L'OBR ha affermato che la stretta fiscale avrebbe colpito il tenore di vita, con un reddito familiare disponibile reale che dovrebbe aumentare solo dello 0,25% all'anno nel periodo di previsione, un dato inferiore a quanto previsto a marzo.
I mercati finanziari hanno risposto positivamente, poiché Reeves ha più che raddoppiato il cuscinetto finanziario lasciato a fronte delle sue regole fiscali, passando da meno di 10 miliardi di sterline nella sua dichiarazione di primavera a 21,7 miliardi di sterline.
I rendimenti dei titoli di Stato a 10 anni, o gilt, che si muovono nella direzione opposta ai prezzi, sono scesi di 0,07 punti percentuali al 4,41% entro la fine di mercoledì, abbassando il costo del prestito pubblico.
I parlamentari laburisti hanno accolto con favore la decisione del cancelliere di spendere 3 miliardi di sterline all'anno per abolire completamente il controverso limite dei due figli per l'assegno di mantenimento, una mossa che, secondo il governo, avrebbe fatto uscire dalla povertà 450.000 bambini.
"Non ho intenzione di mantenere uno status quo che punisce i bambini per le circostanze della loro nascita", ha affermato il cancelliere, tra gli applausi dei deputati laburisti.
Reeves ha anche promesso di ridurre l'inflazione con un pacchetto di misure per contrastare il costo della vita, tra cui l'eliminazione dei sussidi verdi dalle bollette energetiche delle famiglie e il congelamento delle tariffe ferroviarie.
D'ora in poi, le imposte sulle bollette energetiche saranno pagate tramite la tassazione generale, il che, secondo il Tesoro, potrebbe ridurre le bollette in media di 150 sterline all'anno a partire dal prossimo aprile.